In Calabria, nel 2021, i carabinieri hanno arrestato 112 persone per reati commessi ai danni delle donne: 72 per maltrattamenti in famiglia, 6 per lesioni, 5 per violenza sessuale, 7 per atti sessuali con minorenne, 21 per “stalking” e 1 per diffusione illecita di video sessualmente espliciti.
Un altro dato importante è quello del numero di persone denunciate: circa 800 in tutta la Regione; inoltre 124 uomini sono stati allontanati dalla casa familiare con il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima.
Nel corso degli ultimi anni, i Carabinieri hanno creato otto “stanze tutte per sé” a Cosenza, Crotone, Catanzaro, Lamezia Terme, Soverato, Locri, Palmi e Reggio Calabria. Promossa dal Soroptimist International, si pone l’obiettivo di dare ai soggetti vulnerabili, come le donne vittime di maltrattamenti e violenza, la possibilità di essere ascoltate in un ambiente protetto. E stasera, nell’ambito della campagna internazionale “Orange the world 2021” le caserme di Cosenza Centro, Catanzaro Principale, Soverato, Lamezia Terme, Gioia Tauro, Taurianova, Palmi e Reggio Calabria saranno illuminate e si coloreranno di arancione.
Riguardo ai reati commessi sulle donne, è rilevata una sostanziale parità tra quelli commessi nel 2020, in totale 1.066; rispetto quelli perpetrati nel 2021, 1.070 fino ad oggi. In entrambi gli anni il reato maggiormente commesso è maltrattamenti contro familiari. circa il 50% dei delitti.
Nel 2020 l’episodio più grave è stato l’omicidio di una 52enne sulla scogliera di Pietragrande (Catanzaro) per il quale è stato arrestato un uomo di 37 anni. due giorni dopo, proprio il 25 novembre, i carabinieri arrestarono un 37enne. Quest’anno, in provincia di Vibo Valentia, la sera del 26 settembre, una ragazza di 29 anni è stata picchiata selvaggiamente da un uomo per rapinarle l’auto.