Monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace è stato nominato, dopo le “Dimissioni” del suo collega Don Luigi Renzo, amministratore provvisorio della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, che comprende anche la città capoluogo di Vibo Valentia. Il “Ritiro” volontario di don Luigi Renzo è stato sofferto: correvano voci di “Sospensione” dall’incarico per volontà del Vaticano e don Luigi, che gode di stima e affetto incondizionati, ha probabilmente voluto giocare d’anticipo, interrompendo spontaneamente il suo mandato e lasciando “Vuota” la sua Curia. Lo sostituirà, in attesa della nomina del nuovo Vescovo, Monsignor Oliva. Conoscendo Don Luigi, non potevamo fare a meno di chiamarlo per capire da lui cosa sia potuto accadere per portarlo a simile gesto. Con noi, è stato franco e netto. “Motivi personali”, ci ha laconicamente detto. Ma per caso le dimissioni, abbiamo insistito, non potrebbero essere collegate alle numerose polemiche e agli scontri, anche aspri, con gli amministratori e i fedeli della Fondazione Cuore Immacolato Di Maria Rifugio Delle Anime fortemente voluta dalla mistica di Paravati Natuzza Evolo e dai suoi eredi? “Può anche darsi, non lo escludo, ma a prevalere sono stati motivi esclusivamente e squisitamente personali…”, ha ribadito Don Luigi Renzo, che da Mileto, presto, una volta espletate tutte le attività per il “Passaggio delle consegne”, si ritirerà a vita privata nella sua Rossano (oggi Corigliano-Rossano).
Da Riviera, sinceri e affettuosi auguri ad entrambi i Presuli.