Antonio Cosimo Pio Trimboli, consigliere comunale del gruppo di minoranza “La nostra missione” di Siderno, ribatte nuovamente e con molta veemenza, la capogruppo del Partito Democratico, Giusy Massara.
Apprendendo della replica alla mia controreplica della capogruppo dei Democratici Massara, non posso far altro che dispiacermi nel constatare come il suo modo di fare politica sia retrogrado, privo di autocritica e assunzioni di responsabilità e, soprattutto, privo di studio e conoscenza approfondita delle tematiche su cui si dibatte.
In primis, invece di constatare l’importante occasione persa, poiché è lapalissiano come il comune di Siderno non abbia un parco di progetti esecutivi per richiedere la finanziabilità, si sta cercando di distogliere l’attenzione e scaricare le proprie responsabilità sull’ente sovraordinato. Si sta dimostrando, inoltre, una scarsissima conoscenza dell’atto ricognitivo in questione, che non era assolutamente la panacea per i problemi atavici degli enti locali ma era sicuramente una buona occasione per poter ottenere degli importanti finanziamenti e, visti gli ambiti di intervento, di migliorare la nostra Città.
La superficialità ed il poco studio sono a dir poco aberranti. Com’è possibile intavolare una diatriba politica senza neppure leggere le FAQ dell’avviso in questione?
Se la capogruppo avesse studiato un po’ di più, sicuramente saprebbe che vi fosse la validità anche dei progetti redatti col prezzario precedente purché, approvati con idoneo atto amministrativo prima dell’entrata in vigore di quello “anno 2023”. L’auspicio rimane comunque quello di non essere più impreparati in simili occasioni, ma soprattutto di incentrare l’azione politica sulla serietà e sullo studio continuo, rammentando che la stella polare debba sempre essere il benessere della collettività.