Il sindaco Roy Biasi ha riunito la Giunta per una riunione operativa, in vista di future deliberazioni, all’indomani dell’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Sud. L’incontro è servito a fare il punto e dettagliare un primo cronoprogramma di massima sulla programmazione di una serie di attività che vedranno impegnati gli organi istituzionali del Comuna e gli Uffici. Il focus voluto dal sindaco si è concentrato su due aspetti in particolare, ovvero l’attivazione della richiesta dei fondi da destinare agli aiuti alle famiglie e alle attività produttive, nonché l’analisi della nuova forma dei Contratti Istituzionali di Sviluppo. Il sindaco ha dato incarico agli assessori di riferire ai Capi Area di riferimento, in questa prima fase, la necessità di intendere questa come una fase straordinaria della programmazione che compete all’Ente, così da arrivare già pronti alle varie scadenze che il ministero dell’Economia e la presidenza del Consiglio indicheranno con successivi decreti.
In particolare, l’attività politico-amministrativa si sta concentrando sin da adesso sull’attivazione di quei canali in grado di assicurare in tempi rapidi l’elargizione dei fondi da destinare agli aiuti economici alla popolazione e alle imprese, che il Comune avrà l’obbligo di spendere entro il 31 dicembre 2025.
Parallelamente, il sindaco ha richiesto di porre l’attenzione sulle occasioni offerte dai Cis (Contratti istituzionali di Sviluppo) la cui partita prevede una posta non inferiore ai 200.000.000 di euro, che possono essere attivati dai Comuni anche in forma associata e sono in grado di promuovere ulteriormente la centralità che Taurianova ha assunto nell’ambito territoriale più ampio. Ecco le parole del sindaco:
«Questo decreto Sud dai più conosciuto solo per la norma che istituisce dal Primo gennaio prossimo la Zona economica speciale unica per le regioni del Mezzogiorno, in realtà contiene altre importanti novità che la nostra amministrazione comunale vuole massimizzare, con tempismo ed efficienza, per offrire risposte sempre più all’altezza delle sfide per la spesa puntuale delle risorse europee che Taurianova sta affrontando. Ho voluto condividere con gli assessori la portata di queste introduzioni normative, per avviare un lavoro corale in grado di far rispondere presente il Comune ogni qual volta il governo di Giorgia Meloni e del vicepremier Matteo Salvini, e il ministero guidato da Giancarlo Giorgetti faranno in modo di venire incontro alle esigenze degli enti locali, muovendoci così all’unisono negli indirizzi programmatici che per tempo come Giunta ci siamo dati. Taurianova, che da tempo brilla per il suo ruolo di Comune capofila dell’ambito sociale territoriale, non intende lasciare nulla di intentato per amplificare gli effetti dello sforzo compiuto, lasciando alle regioni del Sud l’80% delle risorse inserite nel Fondo sviluppo e coesione e aggiungendo alle misure ereditate dai precedenti governi, come ad esempio quella della Zes e dei Contratti di sviluppo, nuove formulazioni ispirate dalla necessità di un rinnovato e attento protagonismo delle Regioni e dei Comuni del Sud».