Apprezzamento per il tempismo registrato e per gli obiettivi dichiarati viene espresso dal sindaco di Taurianova, Roy Biasi, all’indomani del doppio incontro che l’assessore regionale ai Trasporti, Emma Staine, ha avuto in merito alla Lirosi Autoservizi Srl che opera anche nel settore del trasporto locale con le sue linee di pullman. Il primo cittadino, in riferimento al paventato rischio di una interruzione di un servizio di straordinaria rilevanza pubblica nella Piana di Gioia Tauro, ha preso atto della garanzia – offerta dall’assessore nel confronto avuto direttamente con i rappresentanti sindacali dei lavoratori – dicendosi fiducioso che la possibile soluzione messa in campo dalla Cittadella scongiurerà l’ipotesi di un disservizio che danneggerebbe l’utenza di un territorio che conta 150.000 abitanti.
“L’assessore Staine – commenta Biasi – non solo ha dimostrato di non voler affatto trascurare il destino degli 80 lavoratori di questa società che naviga in brutte acque, non certo per colpa della Regione, ma ha inferto nella vertenza quella accelerazione istituzionale giusta per far intravedere una luce in fondo al tunnel e per salvare gli obiettivi sociali del contratto di servizio che scadrà nel 2026. Credo che l’ampia fiducia con cui gli stessi lavoratori sono usciti dalla riunione, confermi che l’assessore e i dirigenti del Dipartimento abbiano le idee chiare nel momento in cui Staine si dice anche rispettosa della procedura giudiziaria in corso che di certo non troverà ostacoli nella Regione, interessata appunto a fare chiarezza, evitare la disinformazione e dare certezze”. Il sindaco, infine, dopo essersi sentito con l’assessore Staine, si è detto disponibile a valutare l’utilità di altre occasioni di confronto.
“Continuità del servizio erogato, continuità del lavoro e trasparenza delle informazioni – conclude Biasi – sono la bussola di una iniziativa che vede il mio Comune al fianco della Regione, perché Taurianova e la Piana non possono pagare per scelte aziendali che non sta a me giudicare, ma sta a me, e a noi sindaci, fronteggiare per limitare quanto più possibile il danno sociale che l’esito del concordato potrebbe provocare, a discapito del trasporto pubblico e dei lavoratori che hanno sempre dimostrato anche un attaccamento straordinario alla missione sociale che la società da diverse epoche e’ stata chiamata a perseguire. Ecco perché occorre sostenere la proposta dell’assessorato che, in ultima analisi, ha detto di poter garantire la continuità del servizio e i livelli occupazionali, che è l’unica cosa che interessa a noi rappresentanti del territorio”.