La Regione chiama, finanziando per un altro anno i progetti per l’impiego presso gli enti dei Tirocinanti, e il Comune di Taurianova risponde ben prima della data di scadenza per presentare i nuovi progetti.
C’è tempo fino al 10 ottobre per partecipare alla manifestazione di interesse proposta agli enti locali dal Dipartimento Lavoro e Welfare, ma gli uffici comunali di settore – su impulso dell’assessorato al Personale – hanno già inoltrato domanda di ammissione prevedendo la proroga di 24 tirocini di inclusione sociale per altrettante figure che, così, potranno continuare a prestano la loro opera nel Municipio.
L’amministrazione comunale, pertanto, non ha lasciato cadere nel vuoto la richiesta formulata, dopo la ricognizione dei fabbisogni degli uffici fatta dall’assessore Simona Monteleone, dai tirocinanti che in tal modo si avviano ad iniziare la quarta annualità di un progetto che sta recando evidenti benefici alla macchina organizzativa comunale. L’assessore, ad una settimana dalla scadenza del 10 ottobre, ha fatto un primo resoconto al sindaco Roy Biasi dei vari progetti personalizzati a cui fin qui hanno aderito singolarmente gli addetti, nel rispetto della procedura prevista dalla legge, convenendo sulla necessità che la procedura tempestiva avviata dall’amministrazione comunale – mentre in altri centri anche della Piana di Gioia Tauro si verificano ancora situazioni di incertezza che pregiudicano la tranquillità dei tirocinanti – divenga patrimonio del resto della giunta e di tutte le Aree organizzative pronte a riaccogliere quanti, disoccupati di lungo periodo ed ex percettori di mobilità in deroga, avranno i requisiti per proseguire nel percorso di inclusione sociale predisposto dal Comune. Ecco le parole del sindaco:
«Da tempo seguiamo con attenzione e comprensione la vicenda dei tirocinanti ecco perché non abbiamo voluto lasciare nulla d’intentato per rispondere prontamente all’avviso della Regione, il cui sforzo per venire incontro a questi lavoratori diventati in molti casi indispensabili va senz’altro apprezzato. Per quanto ci riguarda continua a valere l’impegno assunto da tempo con i tirocinanti del Comune, ovvero di non lasciare nessuno indietro, di andare incontro ai loro bisogni e di sostenere, per quanto è nelle nostre possibilità, la loro legittima richiesta di stabilizzazione, provvedendo intanto a rinnovare anche con loro quella sorta di patto civico contro la precarietà del lavoro che al tempo avevamo stipulato pure con gli ex lsu lpu, che hanno saputo meritare la massiccia inclusione definitiva nell’organigramma dell’ente».
Dal canto suo, l’assessore Monteleone – nell’informare il sindaco sull’iter fin qui espletato – ha manifestato apprezzamento per la gestione dei tirocini da parte degli uffici. «Si tratta di collaboratori che abbiamo provveduto ad integrare utilmente riconoscendo il valore della loro prestazione, in un contesto nel quale dobbiamo fare fronte ad un turn over incalzante e dobbiamo fare i conti con il taglio dei trasferimenti dallo Strato, sebbene in una situazione di accresciuta richiesta di servizi da parte dei cittadini. Ecco perché stiamo intendendo il tirocinio come una opportuna forma di inclusione sociale che può esistere solo l’ente utilizzatore, come nel nostro caso, riceve vero supporto e riscontra lo spirito di servizio giusto da parte dei tirocinanti».