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Abbandono della pista ciclabile e non solo

Ci dispiace constatare come questa che poteva diventare un fiore all’occhiello per la Locride sia, invece, la cartolina dello sviluppo progettato da alcuni cervelloni che non vivono questa Terra, ma elaborano progetti fighi che, visto che “vengono da fuori”, sono finanziati e accolti in pompa magna dai nostri amministratori. In questo caso, il sindaco dell’epoca, Vincenzo Loiero, riuscì ad ottenere un finanziamento tramite ANAS per realizzare questa bella pista ciclabile che costeggia il margine sinistro, per chi sale, della fiumara Torbido. Le foto dimostrano lo stato delle cose.

Per completare il tutto riportiamo una replica di Vincenzo Loiero del 2016.

Faccio riferimento all’articolo apparso sugli organi di stampa relativo alla pista ciclabile e pedonale che dalla contrada da Marcinà del comune di Grotteria porta al confine con il comune di Mammola, per precisare alcune cose: detta pista, su mio personale interessamento è stata in questi giorni, ripulita da tutte le sterpaglie presenti e fatte oggetto di critica dagli operai del comune di Grotteria.  A tale proposito, mi preme fare un appunto, visto e considerato che la pista, come pure il campo sportivo e quello da tennis, sono una mia creatura, della quale vado modestamente fiero ed orgoglioso. Ricordo che la realizzazione di dette opere è stato frutto di un mio intuito, che mi ha permesso di recepire che autorizzando sul territorio di Grotteria e precisamente nell’ area in oggetto, il deposito del materiale risultante dai lavori per la realizzazione delle gallerie della strada parallela la 106, avrei potuto per il mio territorio ottenere qualcosa di grandioso e, infatti, così è stato.  Siccome, i lavori per la costruzione di dette gallerie erano stati sospesi vista l’impossibilità di individuare un luogo ove depositare il materiale tolto, dando la disponibilità sul territorio di Grotteria, mi assicurai che venissero attuati i seguenti lavori:  – bonifica di tutta l’area sulla quale veniva depositato il materiale, in quanto discarica a cielo aperto; -messa in sicurezza degli argini lungo il fiume Torbido ed eliminazione del vincolo PAI; – realizzazione di una pista ciclabile e pedonale di almeno 3 metri di larghezza; – rifacimento del campo sportivo e di quello da tennis. Grazie a queste richieste, oggi posso affermare che le opere suddette sono una bellissima realtà, richiamo di tantissima gente proveniente dai comuni limitrofi, quindi non è assolutamente mia intenzione, né dell’amministrazione comunale di Grotteria, lasciarla che vada in degrado. A questo punto, purtroppo va detto che il comune non detiene ancora la disponibilità di detta opera appartenente ancora all’Anas, che dopo sopralluogo effettuato pochi giorni addietro, ha convenuto in collaborazione con il comune di Grotteria, che nei giorni 16 e 17 novembre, verranno effettuati lavori di ritocco dove sulla pista siano presenti spaccature e crepe. Comunico che, a breve l’intera area verrà monitorata con l’impianto di telecamere a videosorveglianza, onde evitare atti di vandalismo e di pura inciviltà nei confronti di un’opera unica nel suo genere per tutta la Locride. Chiederemo la gestione dell’intera area come comune di Grotteria in modo da poterla manutentare costantemente. Auspico, che la cittadinanza voglia contribuire a far si che questo fiore all’occhiello sia valorizzato e ben vengano le segnalazioni ove qualcosa non vada bene. (12 novembre 2016)

 

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