Roccella Summer Festival, presentato il programma della rassegna. Ci saranno De Gregori, Mannoia, Pezzali e Nannini
Riceviamo e pubblichiamo.
Sono quattro, al momento gli appuntamenti previsti dal Roccella Summer Festival, il nuovo progetto della Esse Emme Musica, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Roccella Jonica. Il programma degli eventi è stato presentato questa mattina nella Sala consiliare del Comune: si comincerà il 5 agosto con Francesco De Gregori e la sua band; il 10 agosto ci sarà Fiorella Mannoia, il 17 sarà il turno Max Pezzali, il 18 toccherà a Gianna Nannini. Come confermato dal promoter Maurizio Senese nel corso dell’incontro, è previsto anche un ulteriore concerto, con un altro grande nome del musica italiana, ma al momento non è dato sapere di chi si tratti poiché l’accordo non è stato ancora definito e i nomi in ballo sono due. La Esse Emme Musica ha comunque garantito che il quinto appuntamento ci sarà. L’entusiasmo per l’incontro di questa mattina che ha di fatto sancito la collaborazione tra la Esse Emme Musica e il Comune di Roccella Jonica è stato ancora più accentuato dal “rinascita” che lo stesso Roccella Summer Festival rappresenta: dopo mesi di chiusura, ripartire con un quintetto di grandi concerti è il miglior modo per cercare di riprendere da dove eravamo rimasti. «Roccella è il paese che ha le migliori infrastrutture per gli spettacoli dal vivo – ha affermato il sindaco Vittorio Zito -. Le amministrazioni precedenti hanno il merito di averci saputo fare, il Roccella Jazz Festival ne è la conferma», ha aggiunto riferito al 41° compleanno della manifestazione Rumori mediterranei. «Ci impegneremo sempre in questo senso. Adesso possiamo dire che iniziamo davvero col botto», ha concluso non nascondendo la volontà di ripetere l’esperienza perché no, anche nel periodo invernale. Moderato dalla giornalista Stefania Parrone, ufficio stampa del Comune di Roccella, l’incontro è proseguito con gli interventi di Fabrizio Chiefari, assessore alle Politiche ambientali e componente del tavolo tecnico dedicato al Turismo dell’Amministrazione del centro jonico – «Speriamo sia il primo di una serie di altri grandi eventi», ha detto, sottolineando il lavoro del suo Assessorato per la realizzazione del Festival nel pieno rispetto delle normative, sempre in evoluzione, anti Covid -, e del consigliere capogruppo di maggioranza, delegato allo Sport, Domenico Cartolano che ha preferito sottolineare l’indiscutibile ricaduta che la manifestazione avrà sul territorio, oltre alla dimostrazione che la sintonia tra pubblico e privato può portare a risultati eccellenti, come quello del Roccella Summer Festival. Durante la conferenza il maestro orafo crotonese Michele Affidato ha anche consegnato al sindaco Zito una sua scultura, una maschera apotropaica, «in onore alla nostra cultura – ha detto -, che sia di buon augurio per questo festival e questa bellissima cittadina». L’opera sarà donata da Affidato anche agli artisti ospiti nel corso del Festival. Assente per un imprevisto il presidente del Consiglio comunale Francesco Ursino, responsabile del progetto strategico promozione marchio Roccella, l’incontro è stato concluso dallo stesso promoter Senese che oltre a illustrare gli appuntamenti in cartellone, ha ammesso una certa emozione: «E’ strano riprendere, dopo un anno e mezzo di fermo totale – ha detto -. Noi eravamo abituati a lavorare sempre, senza sosta. Questa di Roccella per me è una sfida, ma non solo per l’edizione 2021, è una sfida anche per gli anni a venire. La storia culturale e musicale di Roccella è importante, e spero che il Summer Festival possa continuare sul solco già tracciato. Abbiamo davvero la possibilità di fare grandi cose: voi con le infrastrutture – ha detto rivolto agli amministratori -, io con il mio lavoro». Il Teatro al Castello, secondo le attuali direttive nazionali, potrà ospitare fino a un massimo di mille spettatori, e per gli eventi già in prevendita stanno arrivando richieste negli uffici della Esse Emme Musica soprattutto da fuori regione: «Con la Summer Arena di Soverato – ha spiegato Senese -, su 130mila paganti il 60% non era calabrese. Questo significa che simili manifestazioni sono oltre che una promozione turistica, anche un indotto economico notevole per le realtà locali». I biglietti per tutti gli eventi in cartellone sono già in vendita online attraverso il circuito TicketOne, e nelle prevendite abituali in tutta la Calabria.