Il gruppo politico Siderno2030 pone all’attenzione dei cittadini sulla promozione dell’ingegner Candido e si domanda se, visti i trascorsi, tale decisione sia corretta ed etica, facendo così riflettere anche i sidernesi tutti.
Cittadini vi ricordate il post sui “vavalaci” apparso negli scorsi mesi sul profilo Faceboock dell’ingegner Candido responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale?
Vi ricordate che il Sindaco aveva scritto di aver avviato una interlocuzione con il Segretario Generale del Comune di Siderno per l’apertura di un procedimento disciplinare nel confronti del tecnico?
Ebbene, nelle scorse settimane una delegazione di “Siderno2030” e de “La nostra missione” ha chiesto al Segretario di sapere se il procedimento era stato avviato e di poter prendere visione degli atti. La risposta ricevuta è stata la conferma dell’apertura della procedura disciplinare ma non è stato consentito ai consiglieri di minoranza di visionare gli addebiti mossi al dipendente sulla base di un non proprio convincente richiamo alla normativa sulla privacy.
Nella stessa circostanza il Segretario ha anche preannunciato che, per lo stesso motivo, non si sarebbe potuto nemmeno conoscere l’esito finale della procedura.
Non abbiamo voluto insistere, andare oltre, perché gli atti successivi emanati dall’amministrazione parlano da soli.
Il conferimento all’ingegner Candido dell’incarico di posizione di direzione di unità organizzativa di particolare complessità, per l’espletamento del quale è stata stabilita una retribuzione lorda annua di €. 14.000,00 oltre all’indennità di risultato, aggiuntiva rispetto allo stipendio ordinario, ci fa facilmente immaginare quale possa essere stato il provvedimento disciplinare assunto a suo carico.