Ancora un’auto parcheggiata sul marciapiede e per di più in una strada a senso unico.
Se non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire allora possiamo anche affermare con una certa risolutezza che non c’ è più cieco di chi non vuole vedere. E forse qualche problemino alla vista ce l’avrà sicuramente anche il proprietario o proprietaria della fiat punto che come ritrae la foto non solo si trovava bellamente parcheggiata sul marciapiede, che poi se l’avranno chiamato così ci sarà anche un motivo!, ma in barba a ogni segnaletica stradale si trovava contromano in via Tasso.
Ma no non è possibile che l’autista non ci veda, sarà stata di sicuro una svista, o forse due! No, no, lo so io di chi è la colpa! La colpa di questo ennesimo, strampalato e buzzurro parcheggio, è delle luminarie. Eh su, lo sappiamo tutti che troppa luce abbaglia e che le belle vetrine distraggono, è normale che un qualunque autista si diletti a guardare a destra e a manca per deliziarsi dell’appena ritrovata atmosfera natalizia.
Chi non fa così quand’è alla guida! Mica c’è da stare attenti alle auto, ai pedoni, ai semafori, ai divieti, eh no. Se voi bravi automobilisti penavate fosse così vi sbagliate di grosso. Dalle nostre parti è la jungla, dove vige la legge del più furbo e fin quando nessuno metterà le mani in tasca per tirare fuori un bel taccuino sul quale annotare targa e infrazione, tutto resterà esattamente uguale.
L’educazione va insegnata e il rispetto pure. E a farlo c’è chi oltre ad essere pagato è anche titolato.