Un nostro lettore, che vive lontano, ci scrive sulla situazione del nostro mare, purtroppo in un pessimo stato di salute.
Anche oggi un familiare, il quale sta trascorrendo periodo di ferie in Siderno, mi informa del pessimo stato di salute del mare che bagna la cittadina. Ciò avviene con frequenza quasi giornaliera – anzi senza il quasi, quando non spira il vento di Ponente – con chiazze e strisce di sporcizia che consigliano la permanenza sulla battigia, senza entrare in acqua per godere di una delle poche specialità naturali della Costa dei Gelsomini.
Ferie rovinate, altro che messaggi pubblicitari di novelli profeti che reclamizzano il Paradiso in terra calabra (leggi Jovanotti et similia)! Anche la Bandiera Verde, assegnata al sito, sembra così una presa in giro.
Eppure, le Autorità locali tacciono o quasi, forse per non disturbare il silenzio assordante degli indigeni, oramai assuefatti e rassegnati oltre che fatalisti.
Perché la stampa che mi legge non attiva campagna di sensibilizzazione, a ripetizione, per denunciare quanto avviene nello Jonio sidernese, ma sembra su tutta la costa calabrese.
Luigi Misuraca