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Siderno 2030: “Cosa intende fare l’amministrazione con la rottamazione Quater”?

Il gruppo consiliare di minoranza, SIDERNO2030, ha interrogato l’Amministrazione Comunale per sapere se intendeva aderire all’introduzione della “rottamazione quater”  e, in caso positivo, una rapida approvazione della deliberazione della Giunta Municipale.

In data 26 giugno 2023, a distanza di qualche giorno dalla pubblicazione sulla G.U. della legge di conversione del cosiddetto Decreto Bollette (D.L. n. 34/2023), che ha offerto ai Comuni la possibilità di prevedere una definizione agevolata dei debiti affidati all’Agente della Riscossione e di quelli rivenienti da accertamenti esecutivi, “SIDERNO2030” ha interrogato l’Amministrazione Comunale per sapere se intendeva aderire all’introduzione della “rottamazione quater” e ha chiesto, in caso positivo, una rapida approvazione della deliberazione della Giunta Municipale in modo da addivenire alla definitiva ratifica in Consiglio Comunale nei termini stabili dalla legge

Il nostro quesito si è incrociato con l’attività dell’Ufficio Tributi  le cui conclusioni hanno consentito alla G.M. di adottare la delibera numero 22 del 03/07/2023 con la quale è stato approvato il relativo regolamento,  al quale ha fatto seguito l’acquisizione del parere favorevole del Collegio dei Revisori.

Domani la suddetta delibera verrà portata in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione, ratifica che troverà il voto favorevole del gruppo consiliare di “SIDERNO2030”.

A seguito dell’assunzione di tale atto amministrativo, i contribuenti sidernesi potranno estinguere anche in modo dilazionato  i singoli carichi affidati agli agenti della riscossione o relativi  ad accertamenti esecutivi, dal 01 gennaio 2000 al 30 giugno 2022, senza corrispondere interessi, aggi e sanzioni, versando quindi solamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive, cautelari e di notificazioni degli atti di riscossione.

Il tutto secondo quanto previsto dallo specifico Regolamento che conterrà anche gli schemi di domanda, i termini di presentazione dell’istanza nonché il termine entro il quale il Comune o il Concessionario  comunicherà l’ammontare complessivo delle somme dovute, quello delle singole rate e la scadenza delle stesse.

Abbiamo in tal modo voluto dare il nostro contributo, in termini di proposte volte a mitigare gli aspetti negativi dell’attuale congiuntura economica che grava soprattutto sulle famiglie meno abbienti, con il consueto spirito di grande e sincera collaborazione con l’esecutivo cittadino che ha sempre contraddistinto la nostra attività politico-amministrativa nel rispetto dei duplici ruoli politici.

Pertanto, auspichiamo un’approvazione unanime della delibera di cui sopra, che costituirebbe un segnale di cooperazione tra le forze di maggioranza e opposizione di fondamentale importanza.

Convinti come siamo che solo buone e sane pratiche amministrative, come una trasparente collaborazione tra tutte le forze presenti in consiglio comunale, possano contribuire alla soluzione di problematiche del genere.

 

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