Siderno 2030 rende nota una dichiarazione sull’uso e la protezione delle spiagge della costa jonica e del mare, in modo particolare la spiaggia che è di uso per la creazione delle piste per il motocross. E’ una spiaggia importante quella della costa sidernese perchè ha una biodiversità rara, visto che quel sito è anche il punto prediletto della Tartaruga Marina Caretta Caretta.
Riflettiamo su come ciascuno di noi possa essere protagonista del cambiamento. Proviamo a pensare come con piccoli gesti, atteggiamenti e attenzioni possiamo vivere in un posto migliore. Noi sidernesi, godiamo della vista quotidiana di un tratto di costa meraviglioso, qui festeggiamo le nostre estati, viviamo momenti felici, per qualcuno è anche fonte di guadagno. Per questo e tanto altro il nostro arenile è troppo prezioso per essere maltrattato. Rispettarlo non costa troppa fatica, ma responsabilità e impegno. E allora tocca a noi, tutti insieme, fare la nostra parte. A noi toccherebbe l’unico onere di preservare il suo equilibrio sempre più precario con le giuste attenzioni. E se da un lato del lungomare osserviamo i cittadini giudiziosi che puliscono la spiaggia preoccupandosi di rimuovere i rifiuti abbandonati che il mare potrebbe ingurgitare, dall’altro lato assistiamo increduli alle intense attività di movimentazione meccanica della sabbia del tratto di spiaggia che va dalla casa di riposo Sant’Antonio all’ex stabilimento Matarazzi, eseguite per la creazione di piste di motocross.
Una spiaggia la nostra con una biodiversità importante, rara, sito prediletto della Tartaruga marina Caretta Caretta. Non siamo noi a dirlo ma gli esperti del settore: quel tipo di movimentazione, in particolare se effettuata con mezzi meccanici, crea gravi problemi per la conservazione della fauna e della flora a causa dello stravolgimento della distribuzione dei sedimenti e delle porosità della spiaggia e contribuisce a peggiorare le condizioni ambientali del nostro già fragile arenile. Pur accogliendo con entusiasmo eventi di grande interesse di pubblico e di grande riscontro economico per la nostra comunità, rimaniamo basiti nel constatare con quanta superficialità la compagine politica che amministra la nostra città e che in campagna elettorale si professava forza ambientalista, oggi autorizzi manifestazioni così impattanti sull’ambiente senza essere in grado di individuare luoghi più idonei dove permetterne lo svolgimento.