Il commissario cittadino U.D.C., Carmelo Tripodi, analizza le reali problematiche di Siderno, mettendo in luce quelle che, ad oggi, sono le vere priorità dei cittadini.
Sulle orme dei padri cattolici democratici impegnati in politica che con la loro testimonianza ed il legame ai grandi valori della vita hanno sempre impostato il loro, avanza anche il mio impegno al servizio della gente. Essere non apparire, fatti non parole.
Pubblicizzare sulla stampa locale ogni giorno, da parte della nostra amministrazione comunale:” Faremo”, non colpisce più̀ i cittadini Sidernesi che, visto quanto è stato fatto in circa due anni di Amministrazione, sono ormai molto scettici, critici e rassegnati. Tanto per fare alcune citazioni: i lavori ai “Cimiteri”.
Perdura lo stato di poca o nulla illuminazione nelle ore serali visto che manca ancora un impianto elettrico, e solo in queste ultime ore si apprende che è stato dato incarico per redigere i relativi progetti, ma i lavori non si sa quando e se avranno inizio. Bisognerebbe pensare, invece, all’ampliamento del Cimitero in Siderno Superiore ed a quello di contrada da Lenzi, vista la richiesta sempre continua e i posti mancanti e completamente fatiscenti. Sembra, invece, che l’unica preoccupazione dell’amministrazione comunale sia quella di vessare i cittadini e quindi, dopo Equitalia ritenuta poco efficace, si è passati a Creset, sportello comunale di riscossione ed oggi, addirittura si pensa, secondo quanto diffuso a mezzo stampa di istituire uno sportello telematico con l’ordine dei commercialisti per la riscossione dei tributi.
Tutto ciò̀ sembrerebbe configurarsi in un tentativo di recuperare le somme previste in bilancio (sovrastimato) per evitare possibili situazioni di default (dissesto). In merito alla Casa della salute a Siderno, altra questione di interesse pubblico che alimenta il dibattito tra i cittadini, si è molto parlato e manifestato pubblicamente e fin qui apprezzabile è stato il lavoro svolto da cittadini e associazioni nella ricerca di un riconoscimento. Il tutto però sembra vanificato dal deprecabile accordo fatto da pochissimi cittadini Sidernesi assieme ad altri paesi vicini con i relativi sindaci e la commissaria De Furia, nel quale si evidenzia l’ennesimo sopruso ai danni dei cittadini Sidernesi; si è convenuto, infatti, supinamente per una proposta ad un semplice e modesto ampliamento sul lato posteriore della struttura esistente, con la semplice motivazione che le somme precedentemente stanziate non sono più̀ sufficienti e allora la domanda che ogni cittadino spontaneamente si dovrebbe porre è: come mai i lavori, si legge, vengono finanziati con i fondi del P.N.R.R.? Dove sono finiti i fondi precedentemente stanziati da un decennio dalla Regione Calabria? Se oggi i fondi stanziati non sono sufficienti, la struttura principale dell’Ospedale non sarà̀ mai adeguata? Che fine faranno i locali restanti? Si lasceranno cadere a pezzi come altre strutture fatiscenti sul nostro territorio? Forse sarebbe meglio aprire ed approfondire un ragionamento più definitivo e non procedere con il solito tappa buchi. Qualcuno durante i miei incontri con i miei amici pensa e dice: Meglio mangiarsi una caramella oggi che attendere invano per altri decenni!?!? Sono fortemente convinto che la maggior parte dei cittadini boccerebbe tale progetto. A proposito, ma perché́ noi cittadini non veniamo mai coinvolti nelle scelte così dette “democratiche” e le opere pubbliche non devono essere, in democrazia, imposte ai cittadini ma la scelta dovrebbe e potrebbe, come giusto, vedere la partecipazione attiva della cittadinanza nello individuare i progetti più̀ importanti a cui dare precedenza nella realizzazione. Appare, inoltre, paradossale, sempre secondo quanto si legge sulla stampa locale che saranno assunti n° 4 (quattro) VV.UU. a tempo determinato che saranno retribuiti con i proventi delle multe che gli stessi emetteranno, o maliziosamente, saranno costretti ad emettere, visto quanto si apprende direttamente da voci della maggioranza lo stato delle casse comunali sia poco florido a dirla con ottimismo. E poi la stessa maggioranza si preoccupa di bandire concorsi per assumere dirigenti che fino ad oggi non risulta abbiano prodotto risultati apprezzabili. Sarebbe più̀ utile assumere lavoratori: operai semplici o che comunque si possano occupare della cura del verde e del suolo pubblico; nella fattispecie, per esempio, giardinieri per la cura del verde pubblico, vedi lungomare, piazze, ville, aiuole, strade etc. Come sempre nei miei pensieri avrei molto e molto altro da riferire sulla delusione di questa amministrazione ma al momento mi fermo, tenendo alta l’attenzione sui progetti futuri, augurandoci che l’amministrazione esca dai social e dalla propaganda, lasciando perdere il proprio delirio onnipotente e faccia una buona volta per tutte gli interessi dei cittadini sposando le problematiche della città e non gli interessi dei singoli. Basta fumo e polvere negli occhi, passiamo ai fatti perché́ il gap con le cittadine del territorio (altre realtà̀ territoriali), si fa sempre più ampio ma se una volta era Siderno avanti ora rimane dietro e di molto e come qualcuno asserisce: “si deve crescere e crescere tutti insieme, ma si manifesta e si legge negli occhi dei cittadini malumore e gli stessi oramai non credono più alle parole”. Ancora solo annunci da campagna elettorale.