Confcommercio Calabria presenta le previsioni e i consigli per una stagione di sconti proficua.
I saldi estivi 2024 in Calabria sono partiti con il piede giusto, grazie alle positive aspettative di commercianti e consumatori. Un’indagine condotta da Confcommercio Calabria tra le piccole imprese della regione ha rilevato che Il 71,4% degli operatori prevede un aumento delle vendite rispetto all’anno precedente, alimentando un clima di fiducia generale. I fattori che maggiormente influenzeranno le vendite saranno la situazione economica generale, il miglioramento delle strategie di marketing, i cambiamenti nelle preferenze dei clienti, gli eventi straordinari e la crescente popolarità dell’e-commerce. Per quanto riguarda gli sconti, inizialmente la maggior parte delle imprese (57,1%) applicherà riduzioni tra il 10% e il 30%, mentre il 42,9% opterà per sconti tra il 40% e il 60%.
Anche i consumatori calabresi si dimostrano fiduciosi: La spesa media pro-capite stimata si aggira tra i 100 e i 200 euro, con il 66,7% delle famiglie che prevede di spendere oltre 200 euro e un 33,3% che dichiara di superare i 300 euro. L’indagine evidenzia inoltre un forte consenso (100%) sull’utilità dei saldi e un netto rifiuto (100%) verso la loro abolizione.
Maria Santagada, direttore di Confcommercio Calabria, ha commentato: “Confidiamo che questi saldi siano un’importante boccata d’ossigeno per le nostre piccole imprese, che rappresentano il cuore pulsante delle nostre comunità. È fondamentale che i consumatori approfittino di questa opportunità per sostenere i negozi di vicinato, dove la qualità del servizio e l’attenzione al cliente fanno la differenza”.
Confcommercio Calabria ha inoltre diffuso alcuni consigli per gli acquisti:
Cambi: la possibilità di cambiare il capo è generalmente a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia difettoso. In caso di difetto, il negoziante è obbligato a riparare o sostituire il capo e, se ciò non è possibile, a rimborsare o ridurre il prezzo pagato. Il consumatore deve denunciare il vizio entro due mesi dalla scoperta del difetto. Per gli acquisti online, il cambio o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dal ricevimento del prodotto, anche in assenza di difetti (salvo eccezioni).
Prova dei capi: non è un diritto obbligatorio, ma rimessa alla discrezione del negoziante.
Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate e si consigliano pagamenti cashless.
Prodotti in vendita: i capi in saldo devono essere stagionali o di moda e soggetti a deprezzamento se non venduti entro un certo periodo.
Indicazione dei prezzi: il negoziante è obbligato a indicare il prezzo normale, lo sconto e il prezzo finale. Il prezzo iniziale dev’essere il più basso applicato nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi.
Seguendo questi consigli e sostenendo i negozi locali, i consumatori calabresi potranno approfittare al meglio di questa stagione di saldi, facendo acquisti consapevoli e vantaggiosi.