Il Commissario Regionale della Lega Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno commenta l’incontro avvenuto a Roma sul tema delle nuove opere da realizzare al Sud e rimarca l’importanza del Ponte sullo Stretto di Messina.
“Incontro affollatissimo presso la Lanterna di Roma, alla presenza di ambasciatori, ministri, sottosegretari, imprenditori, manager, dove Matteo Salvini ha illustrato l’attività svolta in nove mesi di lavoro presso il ministero delle Infrastrutture, le strategie presenti e future, le opere realizzate e quelle cantierate, le grandi opportunità per la nazione, per le imprese e per l’occupazione. Grande attenzione sull’alta velocità e sul Ponte dello Stretto. La prima consentirà di unire, finalmente, l’Italia e di poter raggiungere la Sicilia con le stesse modalità e velocità in cui ci sono tutti gli altri collegamenti della penisola. Il secondo, invece, sarà il compimento di un’opera che si attende da oltre 50 anni e che, finalmente, potrà vedere la luce. Un gran passo avanti per consentire la crescita del sud e, in particolare, della Calabria e della Sicilia, specialmente avendo riguardo alle opere che si dovranno realizzarsi sulle due coste. Interventi che cambieranno totalmente l’aspetto urbanistico, turistico e paesaggistico delle già menzionate zone e che, certamente, diverranno attrattori di occupazione e crescita reale. Su tutto, però, la volontà ferrea del ministro Salvini che sta combattendo una battaglia vera e concreta a favore della crescita del mezzogiorno. Dispiace, soltanto, dover leggere cose assurde affermate da persone di spessore e che hanno fatto tanto per le comunità, che, forse, dimenticano che i colori politici, a volte, bisogna lasciarli fuori dai ragionamenti di livello. È notorio che la ‘ndrangheta si combatte con lo sviluppo, il lavoro e la cultura, non certamente lasciando un territorio nel sottosviluppo che genera, invece, criminalità. Non pensiamo e non vogliamo pensare che vi possa essere un retro-pensiero del genere.”