Questa mattina, all’alba, a distanza di poche ore, si sono verificati due arrivi di profughi nel porto di Roccella per un totale di 231 migranti di varie nazionalità, ma soprattutto afgani e iraniani recuperati a seguito di due distinte operazioni di soccorso in mare.
I primi a giungere nel porto, a bordo di una delle motovedette della Guardia Costiera, sono stati 153 migranti di varie nazionalità tra cui una decina di donne, alcuni bambini e oltre venti minori non accompagnati che in precedenza si trovavano a bordo di un grosso motopeschereccio, insieme ad altri 500 profughi in seguito trasferiti in Sicilia.
A distanza di due ore, dopo un’operazione di soccorso in mare a 20 miglia di distanza dalla costa sono giunti altri 78 profughi, in prevalenza afgani e iraniani. Tra di loro una quindicina di donne di cui due in avanzato stato di gravidanza e una ventina di bambini alcuni con meno di tre anni di età.
i migranti sono stati, dopo le prime verifiche mediche, momentaneamente sistemati nella tensostruttura presente all’interno del Porto e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile.