Sul gruppo Facebook Osservatorio dei Rifiuti Siderno è apparso il messaggio che pubblichiamo di seguito a firma di Maria Rosaria Tino, una cittadina molto attiva sulle tematiche ambientali nel Paese.
Sono indignata per i comportamenti che si stanno usando nei confronti di tutti i cittadini onesti che pagano le tasse, magari con sacrifici e poi vengono castigati da chi sta al potere e dovrebbe agire di conseguenza.
Ultimamente a Siderno con la scusa dei conferimenti si stanno creando figli e figliastri, e purtroppo i figliastri sono quelli che dovrebbero essere figli prediletti.
Non mi sta per niente bene, che al posto dei mastelli esposti, vengano prima ritirati i sacchi neri degli evasori.
Sappiamo benissimo che sono proprio questi che fanno aumentare il tonnellaggio consentito per la portata del TMB, in quanto trattasi di rifiuti non selezionati.
Odio vedere discariche in ogni angolo del paese, ma odio ancora di più vedere i mastelli pieni di organico o indifferenziata per giorni e giorni sostare davanti alle porte delle case, alla mercè di gatti e ratti che la fanno da padroni.
Non me la prendo con gli operatori che eseguono gli ordini, e neppure con Locride Ambiente che li riceve, me la prendo invece con chi in cinque anni non è riuscito a fare le dovute ricerche degli evasori, me la prendo con chi ha permesso che un paese sia stato ridotto in queste condizioni, me la prendo con i disonesti che stanno pesando sulle spalle degli onesti senza un briciolo di coscienza, e con chi gli da una mano.
Spero solo che i cittadini ai seggi, votino con la testa e non con la pancia, facendo attenzione a chi promette sapendo di non poter mantenere la promessa, ma guardando e leggendo i programmi realizzabili e non le grandiosità.
Mi auguro di rivedere la Siderno che ho conosciuto quando mi sono trasferita, e che la Siderno di oggi diventi un brutto ricordo.
Maria Rosaria Tino
PS : Comunico che non sono candidata, nonostante le molte richieste. Voglio solo avere le mani sgombre, per poter agire liberamente a favore sempre e comunque per il bene comune.