Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Verità”, l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, risulterebbe al centro di alcune indagini dell’Antiriciclaggio della Banca d’Italia, dopo alcune segnalazioni di un intermediario, in merito a un giro di soldi proventi di scommesse che, passando per Malta, porterebbero alla ‘ndrangheta calabrese.
Una società maltese in rapporti con la ‘ndrangheta e che risulterebbe indagata per truffa aggravata e giri di scommesse avrebbe fatto versare, per ordine di una società slovena, 168 mila euro in 7 bonifici sul conto del Mister bianconero, che cosi reiterati – secondo l’Antiriciclaggio – non risultano giustificati e lasciano spazio ad altre interpretazioni.
L’allenatore sarebbe stato oggetto di accertamenti da parte della Guardia di Finanza di Livorno a fine 2019, in seguito ad alcune operazioni sospette provenienti dall’estero sul conto corrente di Allegri, in particolare dal Casinò di Montecarlo, per centinaia di migliaia di euro, per vincite e rimborsi carte di credito, nonostante Monaco fosse ritenuto un vero e proprio paradiso fiscale.