A Riace, domenica 26 febbraio, è stata organizzata un’assemblea popolare, aperta e democratica, insieme a quanti sentono la disumana ingiustizia, che si sta consumando, sia nei confronti di Mimmo Lucano, che verso quanti si impegnano strenuamente in pratiche di solidarietà e di accoglienza.
Siamo donne ed uomini con pluralità di storie e percorsi sociali e politici che in questi anni – a vario titolo – hanno incontrato, condiviso, partecipato all’universo di solidarietà ed accoglienza, ispirato dal pensiero e dall’azione di Mimmo Lucano.
Siamo donne ed uomini che considerano l’azione di Mimmo Lucano, la sua condotta di vita ed il suo ruolo istituzionale implicitamente ispirati ai valori della Costituzione Repubblicana e, riconoscendosi pienamente nel suo esempio, vogliono continuare a sostenere globalmente l’opera di accoglienza e solidarietà che ha fatto conoscere Riace in tutto il mondo.
Come Mimmo, vogliamo “mantenere viva la certezza che è possibile essere contemporanei di tutti coloro che vivono animati dalla volontà di giustizia e di bellezza, ovunque siano e ovunque vivano, perché le cartine dell’anima e del tempo non hanno frontiere.”
Una assemblea che riprenda e rilanci un cammino condiviso e partecipato con Mimmo per una nuova umanità: con “più rispetto dei diritti umani, più pace che guerre, più uguaglianza, più libertà che barbarie”.
Programma:
Appuntamento ore 10, piazzetta “Donna Rosa” Riace
Interventi e testimonianze
Coordina Pietro Melia
Mimmo Lucano
seguiranno interventi dei presenti
ore 13 intervallo per pranzo
ore 14 ripresa degli interventi
ore 16,30
Interventi musicali da parte del gruppo del Parto delle Nuvole Pesanti e di Massimo Ferrante.
Comitato organizzatore