Interrogazione a risposta scritta di Antonio Cosimo Pio Trimboli, Consigliere Comunale della città di Siderno riguardo l’efficacia dei corpi illuminanti a LED installati a seguito degli interventi di relamping con Enel Sole tramite convenzione Consip della città di Siderno.
Considerato che:
- hanno avuto inizio gli interventi di relamping sul territorio comunale per la sostituzione dei precedenti corpi illuminanti con nuove lampade a LED da parte di Enel Sole, tramite convenzione Consip;
- tale operazione è stata promossa al fine di migliorare l’efficienza energetica e l’illuminazione pubblica, nonché di ridurre i consumi energetici e l’inquinamento luminoso, in linea con le normative vigenti e con i Criteri Ambientali Minimi (CAM) definiti dal D.M. 27 settembre 2017;
- nonostante l’obiettivo dichiarato di migliorare la qualità dell’illuminazione stradale, si sono verificate numerose segnalazioni da parte dei cittadini in merito all’inadeguatezza dell’intensità luminosa dei nuovi corpi illuminanti, che risulterebbero fornire una luce fioca, insufficiente a garantire la sicurezza stradale e il decoro urbano;
- la normativa UNI EN 13201:2016 e la UNI 11248:2016 stabiliscono specifici livelli di luminanza e uniformità dell’illuminazione in funzione delle caratteristiche delle strade, al fine di garantire adeguata visibilità e sicurezza;
- l’intervento, oltre a rispettare i criteri di risparmio energetico, deve garantire il rispetto delle normative tecniche vigenti in termini di luminanza, uniformità e riduzione dell’abbagliamento, in modo da non pregiudicare la qualità del servizio per la comunità.
Si interrogano quindi, il Sindaco e la Giunta al fine di comprendere:
- se l’Amministrazione comunale è a conoscenza delle rimostranze avanzate dai cittadini in merito alla scarsa qualità dell’illuminazione fornita dai nuovi corpi illuminanti a LED;
- se, in fase di progettazione e installazione, sono stati eseguiti controlli per verificare che i corpi illuminanti installati rispettino i requisiti tecnici previsti dalle norme UNI EN 13201:2016 e UNI 11248:2016 in termini di luminanza, uniformità e riduzione dell’abbagliamento;
- quali azioni si intendano intraprendere per risolvere le criticità emerse, in particolare per garantire che i livelli di illuminazione siano adeguati e in linea con le aspettative dei cittadini e le normative tecniche di settore;
- se l’Amministrazione intenda avviare una verifica tecnica sugli impianti illuminanti già efficientati per accertare eventuali non conformità e, in caso affermativo, con quali tempistiche;
- se l’Amministrazione ha previsto un monitoraggio periodico dell’efficienza luminosa e dello stato di manutenzione dei nuovi corpi illuminanti al fine di garantire la loro corretta funzionalità nel tempo.