Successo oltre le più rosee aspettative per il 1° memorial Lillo Cavallo. A Reggio Calabria sono arrivate più di 100 automobili che hanno fatto la storia, oltre a tantissime ferrari. Il tutto, in occasione del 1 memorial Lillo Cavallo, fatto coincidere con l’ottavo “Festival Autoretrò” dall’ associazione Aremes.
Per omaggiare al meglio il caro amico e per continuare quella che era la sua passione per i motori l’AREMES ha deciso di farlo coincidere con l’ottavo “Festival Autoretrò in riva allo stretto”. Uno degli eventi di più recente creazione di Lillo particolarmente affezionato e per il quale, anche quest’anno, sono giunte nel capoluogo reggino più di 100 vetture storiche e tantissime Ferrari, super ospite per l’occasione il collezionista per eccellenza nel mondo l’Architetto Corrado Lopresto caro amico di Lillo. L’appuntamento per i partecipanti è stato al piazzale “Enzo Ferrari”. Piazzale così denominato proprio per grande volontà del compianto Lillo Cavallo. Un progetto che ha curato per 30 anni prima che diventasse realtà. Tra le vetture maggiormente ammirate dagli spettatori presenti alla manifestazione ricordiamo almeno trenta del marchio del Biscione tra cui: Alfa Romeo Giulia Gt, Giulia nuova super Alfetta, Giulietta TI, GTV, 2000 Berlina, Duetto e Spider; protagonista indiscussa una Montreal targa oro Asi, diverse le fuori serie presenti tra le quali spiccano una Fiat Osca 1600s Savio e una 1200 Osi Coupè. Non sono mancate le affascinanti Lancia come la leggendaria Delta HF Integrale, Maserati, Saab e Jaguar, per finire le Youngtimer , varie Fiat Ritmo e 131 Abarth, presenti come sempre il gruppo Fiat Uno Turbo con un gran numero di vetture. Anche il Vespa Club RC in questa occasione capitanata da Enzo Caridi, ha partecipato con circa 15 mitiche vespe; ricordiamo la vespa una delle prime passioni dell’ amico Lillo. Ad aprire l’evento, brillantemente condotto dalla giornalista Emilia Condarelli, volto noto di Reggio Tv, oltre al primo cittadino Paolo Brunetti, anche altre realtà locali che dal 2017 contribuiscono a rendere possibile tutto ciò, come ad esempio il Presidente del circolo tennis Rocco Polimeni Iginio Postorino. Inevitabile un sentito e commosso ricordo ad uno dei più grandi piloti della F1, a cui Lillo Cavallo era particolarmente legato: Ayrton Senna, morto proprio il 1° maggio del 1994 nel tragico incidente di Imola di ventotto anni fa. Allo scattare del semaforo verde, le vetture, presentate una ad una secondo l’ordine cronologico di produzione, hanno lasciato il piazzale per percorrere la via Marina, attraversare il ponte del Calopinace per poi prendere l’autostrada sino a Santa Trada. Da lì, stupenda passeggiata lungo la croisette che ha toccato Scilla, Favazzina, Chianalea, e Bagnara prima di lasciare la costa a favore di Sant’Elia dove gli equipaggi hanno raggiunto l’agriturismo Antico Carro, paragonabile alla tribuna Rivazza della settimana scorsa per la cornice di rosso che lo addobbava con sventolio di bandiere, striscioni e popolazione festante all’arrivo della carovana. Il pranzo è stato il momento clou dell’evento, con la rievocazione da parte dei numerosi presenti di aneddoti legati al compianto Cavallo. Dal presidente dell’ASI Alberto Scuro, al direttore operativo SFC Mauro Apicella, al collezionista Corrado lo Presto all’amico di una vita Rocco Morabito, al Delegato regionale Ferrari Owners Club Italia e Scuderia Ferrari Club Calabria Domenico Tiriolo e i vari Presidenti e rappresentanti di club giunti anche da fuori in ordine: Giovanni Pagano referente sud Saab Club Italia e Vicepresidente Automotoclub Asi Del Minotauro Taormina, Roberto De Natale direttivo Scuderia Ferrari Club Acquedolci , Andrea Alessi Presidente ACAIS Messina, Nino Provenzale Presidente Veteran Car Club Ibleo Ragusa, Federica Ildebrando direttivo Veteran Car Club Ibleo Ragusa e C.T.N.M.A. (Commisario Tecnico Nazionale Asi settore manifestazioni auto), Aluisi Nicola Presidente club Quadrifoglio Verde Caltagirone, Gianfranco Catalano Presidente Classic Car citta’ di Trenta (CS), Enzo Iorgi Presidente Veicoli Storici Calabresi Vibo Valentia, Domenico Mesiti direttivo Club S.Rocco Gioiosa Ionica, Gianfranco Pasquino Presidente club CAMEGT Gioia Tauro, Giuseppe Ligato Presidente Club 500 Acquaro di Cosoleto, Michele Brosio Presidente Associazione Alfisti Storici Calabresi S.Calogero, Giuseppe Gulino Presidente Club MASAS “Marco Saraceno” S.Eufemia D’Aspromonte, Calluso Demetrio Presidente Club Asi VEGAS Condofuri, Carmelitano Antonino Presidente Club Amici Del Pulmino Reggio Calabria, Massimo Tramontana Presidente Club Registro Fiat Reggio Calabria, Enzo Caridi direttivo Vespa Club Reggio Calabria, Ferdinando Costantino direttivo Club Nazionale Fiat X1/9 responsabile Calabria, il Gruppo degli Amici Bashtardi pappataci Sicilia. Anche il menù è stato curato in ogni minimo dettaglio, con la scelta di un vino rosé che piaceva all’amico Lillo. Durante il pranzo, anche uno spazio per seguire la moto GP che ha visto il trionfo della Ducati ma anche il terzo posto per l’Aprilia, a cui adesso a capo c’è un grande amico del Club, vale a dire Massimo Rivola che è stato per anni Direttore Sportivo e Presidente dei Ferrari Club e che ha visitato, durante il suo mandato, più volte la nostra terra grazie anche al legame con il pilota Antonio Fuoco che ha iniziato la sua trafila nella Ferrari Driver Academy e adesso svolge un ruolo di primo piano al simulatore di Maranello oltre che a partecipare alle gare GT, per intenderci quelle con vetture a ruote coperte. Tra aneddoti, racconti e battute, il pranzo sarebbe potuto andare avanti ancora per ore ma considerato i numerosi equipaggi provenienti da fuori provincia, la cui rappresentanza più numerosa è stata senza dubbio quella dello Scuderia Ferrari Club Catanzaro, e dopo aver ammirato lo splendido tramonto che quelle zone sanno regalare i partecipanti si sono rimessi in viaggio dandosi appuntamento alla prossima edizione di quello che ormai “diventerà un appuntamento fisso del ricco calendario dell’Aremes”. Questo l’impegno che ha preso il degno successore tanto al Ferrari Club quanto all’Aremes, vale a dire il Presidente Natale Romeo coadiuvato e supportato da una squadra di appassionati degni di un vero e proprio team di F1. Professionisti le cui attività lavorative spaziano in vari settori ma che condividono la stessa grande passione che gli permette di muoversi come un ingranaggio perfetto. Fissati anche gli obiettivi del Ferrari Club, che punta ad entrare nel top ten dei club più numerosi al mondo. Per finire un ringraziamento alle numerose realtà locali che hanno scelto di legarsi a questo evento come: Pavone gomme e centro revisioni, Firebet, Papalia Sapori Calabresi, Fratelli Barillà servizi per l’auto, Unipol Sai Assicurazioni di Antonino Chiofaro, Centro revisioni auto moto e camion Campo Calabro, Autofficina B & P fratelli Frascoli, Caffetteria gelateria Fragomeni, pasticceria Ficara di Romeo, l’Antico Carro Agriturismo, 3 bottoni gelateria pasticceria artigianale, Polimeni centro vendita assistenza pneumatici e Corona Petroli.