Il Ponente è andato via e il mare di Siderno si presenta in queste condizioni, vedi video:
Se l’estate si vede dai dettagli cosa dobbiamo attenderci dalla riviera dei Gelsomini. Oggi abbiamo pubblicato il video del mare di Siderno e qualche giorno fa abbiamo mostrato diversi punti della Via Marina in cui la spazzatura indifferenziata fa bella mostra di sé.
Se ve le siete perse, eccovi questi reperti.
Il problema non è della sola città di Siderno. Se si percorre la SS106 in cerca di spiaggia, mare, bellezza e relax, si trovano cumuli di rifiuti lasciati nelle piazzole o dove prima erano posizionati i cassonetti. Forse ci sono dei nostalgici che malinconici continuo antichi riti, tra abusivismo e romanticismo.
Anche se ridurre la discesa a mare in uno dei punti più belli della costa dei Gelsomini in questo modo (vedi foto) non ha molto di poetico, ma tanto di incivile. Chiunque ne sia colpevole.
Le questioni che si dovrebbero aprire sono tante. E ci spiace che spesso sollevando questo tema ci si concentri sul tentativo di dire che Rivieraweb è contro la Bandiera Blu. Per la cronaca, siamo felici che Siderno e Roccella abbiano ottenuto questo riconoscimento, ma non crediamo sia giusto continuare ad accettare questi comportamenti incivili per un fantomatico turismo che la Bandiera Blu dovrebbe portare.
I rifiuti per le strade li vediamo solo noi?
Per noi è importante la prospettiva e uno sviluppo serio del territorio. La Bandiera Blu porta turisti è quindi non dovremmo dire che in città non ci sono i requisiti richiesti? Sfidiamo, chiunque sia in buona fede, a mostrarci le docce sulla spiaggia libera, i cassonetti per la differenziata e a difendere l’abitudine (scorretta e nociva per l’ecosistema) di livellare le spiagge con le ruspe. La spazzatura per le strade è un problema? I cassonetti lungo le vie principali non ci sono o è una nostra visione della realtà?
Il mare di questi giorni è pulito? Ci può essere un problema di correnti, uno sversamento anomalo, è stato un momentaneo problema di collettori? Non lo sappiamo, ma è giusto chiedersi perché ci siano questi episodi.
Crediamo che se si è interessati ad un vero turismo queste dovrebbero essere le domande a cui dare risposta e i soldi andrebbero spesi per le soluzioni di questi disastri (anziché per le bacheche con le mappe).
Estate 2021, cosa devo aspettarsi i turisti?
Cosa ci si aspetta da questi potenziali turisti? Che non vedano nulla di ciò che gli si para davanti agli occhi. Oppure che dopo averli accolti tra spazzatura, ecomostri, abusivismo edilizio, l’anno successivo tornino per l’aria buona, il cibo e la nostra ospitalità.
Sono anni che questa mentalità provinciale non ci ha portati da nessuna parte. Di solito quando una strategia non funziona si prova a cambiarla. Ma tra le nostre tante qualità c’è anche la testardaggine, evidentemente.
Gli abusivi dei rifiuti
Se per le correnti marine sfavorevoli (se questo è il problema?!) non si può fare molto, tanto potrebbero fare i Comuni per gli abusivi dei rifiuti. Occorre fare un censimento per le utenze domestiche e non domestiche non registrare sia così difficile.
A Siderno la triade commissariale ha operato in questo senso e ha individuato, stando ai dati forniti all’Osservatorio Rifiuti dopo la loro richiesta di accesso agli atti, 322 nuove unità (non 800 come dichiarato in un primo momento da un comunicato). E negli altri comuni?
Sappiamo che questi controlli su TARI e altri tasse comunali si conciliano male con la popolarità elettorale dei primi cittadini, ma sarebbero una bella spinta per il turismo, sarebbero una dimostrazione di cittadinanza attiva e consapevole.
Il problema non si limita solo ai cittadini residenti nelle città della Locride. Stanno per arrivare i turisti e con loro aumenteranno i problemi legati ai rifiuti. Perché? Gli affitti in nero, se non si dichiarano le utenze non si paga la TARI e non ti vengono consegnati i mastelli e le ditte non ritirano la spazzatura. Semplice.
È il modello Locride, lo è da almeno un decennio (del passato non abbiamo memoria, ma dicono che fosse diverso) ed è stato perdente. Siamo sicuri di voler continuare così.