Sono 28 i Progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN), presentati da docenti e ricercatori dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che accedono al finanziamento di complessivi 2,4 milioni di euro da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, a seguito della conclusione della procedura PRIN 2022.
Il programma PRIN finanzia infatti progetti biennali che, per complessità e natura, richiedono la collaborazione di più unità di ricerca, una delle quali con ruolo di coordinamento nazionale. Si tratta di un risultato molto importante per la Mediterranea che certifica e conferma (dopo il successo sui bandi PNRR) la sua capacità di attrarre finanziamenti. Un successo che, inoltre, riguarda tutte le aree dell’Ateneo.
L’Area Agraria ha avuto sei progetti finanziati, di cui uno con ruolo di coordinamento nazionale.
L’Area Architettura ha avuto cinque progetti finanziati.
L’Area Ingegneria ha avuto 15 progetti finanziati, di cui ben cinque con ruolo di coordinamento nazionale.
L’Area delle Scienze Umane ha avuto due progetti finanziati, di cui uno con ruolo di coordinamento nazionale.
Il Rettore Giuseppe Zimbalatti si è complimentato dell’ottimo lavoro di squadra svolto che, consentendo di ottenere questi risultati, ha confermato, con ruolo autorevole, la crescita del nostro Ateneo fra i principali attori della ricerca a livello nazionale.