Dal “Quotidiano del Sud” arriva una storia che ispira tenerezza e commozione.
A Stilo sono stati accolti 22 rifugiati ucraini, tra questi c’è anche una famiglia di musicisti. Il padre componente della Filarmonica di Leopoli, la madre maestra di pianoforte e il figlio di 10 anni violinista, che ora nel monastero suona melodie ucraine per ringraziare chi li ha accolti e la popolazione solidale.