Lo studio dell’osservatorio dell’associazione direttori d’albergo, che ha coinvolto tutte le strutture gestite dagli associati, offre un’analisi completa e aggiornata della domanda turistica nell’hôtellerie ADA che ha esercitato un’influenza significativa sui flussi turistici regionali, nel 2023 ha contribuito col 13% sulle presenze turistiche regionali, fatturando circa 81 milioni.
“Il direttore d’albergo del futuro: Intuizione e gestione supportate dall’IA” è stato il tema del seminario formativo dell’associazione dei direttori d’albergo della Calabria, che si è tenuto nei giorni scorsi al Popilia Country Resort di Vibo Valentia. Questa ultima sessione formativa dell’anno ha avuto come relatore Bruno Strati, uno dei massimi esperti del settore che ha guidato i partecipanti in un affascinante viaggio alla scoperta di come l’intelligenza artificiale possa supportare e potenziare le capacità intuitive e gestionali dei direttori d’albergo. La presentazione è stata ricca di spunti e case history e ha suscitato grande interesse tra i manager alberghieri, generando un confronto vivace e costruttivo su organizzazione e promozione dell’offerta turistica.
All’evento di grande rilevanza per gli associati ADA calabresi è stato presentato anche il censimento 2024 che fotografa dettagliatamente la significativa presenza dell’associazione nel settore turistico regionale, giocando un ruolo determinate sui flussi turistici, sull’economia e sul pil della Calabria. Lo studio dell’osservatorio dell’associazione direttori d’albergo, che ha coinvolto tutte le strutture gestite dagli associati, offre un’analisi completa e aggiornata della domanda turistica nell’hôtellerie ADA che ha esercitato un’influenza significativa sui flussi turistici regionali, contribuendo col 13% sul totale delle presenze nel 2023, generando 1.012.882 pernottamenti, di cui 60.772 stranieri, sui 7,8 milioni di presenze in Calabria secondo l’Istat. Un dato che sottolinea il ruolo cruciale che gli associati ADA rivestono nel panorama turistico regionale e la loro capacità di attrarre un numero considerevole di turisti nelle 3.959 camere e negli 11.457 posti letto gestiti, che contribuiscono all’occupazione di 1.800 figure professionali. Il dato più rilevante, infine, è il fatturato generato nel 2023 che è pari a circa 81 milioni.
“Il censimento non solo fotografa la presenza capillare dell’ADA in Calabria, ma rappresenta anche un riconoscimento del ruolo chiave che i direttori d’albergo rivestono nella gestione e nello sviluppo delle strutture ricettive. L’associazione, infatti, si distingue per la selezione rigorosa dei suoi associati, garantendo così la presenza di professionisti altamente qualificati e competenti al timone dei migliori hotel calabresi. ADA Calabria si conferma un partner strategico per lo sviluppo del turismo regionale ed è pronta ad affrontare con entusiasmo e determinazione nuove sfide e opportunità che l’industria turistica ci offre”, ha evidenziato il delegato regionale ADA Francesco Gentile. Il seminario è terminato con la consegna degli attestati ai nuovi 10 soci iscritti e si è concluso con un piacevole momento conviviale.