Saranno presentati sabato, 18 marzo, in conferenza stampa, al Caffè Letterario Mario La Cava, i tre finalisti della VI edizione del Premio letterario “Mario La Cava”, promosso e organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Caffè Letterario “Mario La Cava” e il vincitore del Premio Speciale “La melagrana”
In questa edizione sono state dieci le opere in concorso, proposte da altrettanti critici e scrittori: L’alta fantasia di Pupi Avati (Solferino), proposto da Giorgio dell’Arti, Minerva di Mario Coppola (Giunti), proposto da Silvio Perrella, Bruciare da sola di Giovanni Greco (Ponte alle Grazie), proposto da Gabriele Pedullà, Ferrovie del Messico di Gian Marco Griffi (Laurana), proposto da Alessandro Zaccuri, Divorzio di velluto di Jana Karšaiová (Feltrinelli), proposto da Donatella Di Pietrantonio, La verità di un filo d’erba di Francesco Palumbo (Bookabook), proposto da Maria Pia Ammirati, Quel maledetto Vronskij di Claudio Piersanti (Rizzoli), proposto da Vito Teti, A pelo d’acqua di Livio Romano (Les Flâneurs Edizioni), proposto da Andrea Di Consoli, Diavoli di sabbia di Elvira Seminara (Einaudi), proposto da Nadia Terranova, Libro del sangue di Matteo Trevisani (Blu Atlantide), proposto da Carmen Pellegrino.
La giuria che ha valutato le opere e che decreterà l’opera vincitrice, in occasione della cerimonia di premiazione che si svolgerà a Bovalino il prossimo 25 aprile, è composta da: Renato Parascandolo, Presidente di Rai Trade, membro del Comitato tecnico-scientifico del Ministero dell’Università e della Ricerca per la diffusione della cultura scientifica; Paola Radici Colace, docente di Filologia Classica dell’Università di Messina fino al 2016, Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione “Cesare Pavese”, Pasquale Blefari, Assessore alla Cultura del Comune d Bovalino e Domenico Calabria, Presidente Caffè Letterario “Mario La Cava”.
Le opere vincitrici delle passate edizioni sono: Due mogli di Maria Pia Ammirati (Mondadori), Addio fantasmi di Nadia Terranova (Einaudi), Borgo Sud di Donatella di Pietrantonio (Einaudi), La quercia di Bruegel di Alessandro Zaccuri (Aboca). Nel 2017, anno d’esordio del Premio La Cava, il riconoscimento è andato a Claudio Magris.
Il Premio Speciale “La melagrana” nelle precedenti edizioni è stato consegnato a Raffaele Nigro, Raffaele La Capria, Walter Pedullà, Piero Bevilacqua e Luigi Maria Lombardi Satriani.
Domenico Calabria