L’Unione Europea parte integrante nella realizzazione dell’opera. Occhiuto: “Fondamentali anche altre infrastrutture per far compiere alla Calabria, un salto in avanti nel futuro”.
Queste sono state le parole del Presidente: “La disponibilità dell’Unione europea a fare la sua parte per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, in termini di investimenti economici, è un fatto importante che certifica la strategicità di un collegamento stabile fra Calabria e Sicilia, e soprattutto il valore di una grande opera che rientra a pieno titolo nelle reti trans-europee di trasporto. Questo ulteriore passo in avanti dà concretezza all’impegno profuso in queste settimane dal ministro Salvini, che si è battuto anche per inserire in legge di bilancio 3 miliardi di euro per la Strada Statale Jonica. Oltre al Ponte servono, infatti, altre infrastrutture fondamentali per far compiere alla Calabria, e a tutto il Mezzogiorno, un salto in avanti nel futuro in termini di mobilità, collegamenti e spostamenti di merci e persone.
Siamo felici per l’attenzione del governo sulla SS106, e ci auguriamo che la norma possa essere ulteriormente migliorata durante il suo passaggio parlamentare”.