Pino Mammoliti esprime piena solidarietà a Rosario Sergi, il sindaco decaduto di Platì. Mammoliti considera ingiusta e dannosa per la comunità la dichiarazione di incandidabilità di Sergi, persona che reputa integra e generosa. Critica la decisione come un grave errore che compromette le speranze di riscatto civile e sociale di Platì. Mammoliti invita tutte le forze politiche e sociali a difendere i diritti democratici dei cittadini. Critica anche lo Stato per aver preso una decisione autoritaria, suggerendo l’uso di maggiore intelligenza nelle istituzioni.
Piena solidarietà a Rosario Sergi ed alla sua comunità.
Di Pino Mammoliti
La dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco di Platì di Rosario Sergi, rappresenta una pagina nera di democrazia nella locride. Conosco personalmente Rosario e non ho dubbio alcuno nel ritenerlo una persona perbene a 360°, di generosità umana al di sopra della media. È a dir poco superficiale e poco avveduta la scelta di dichiararlo, essere stato rieletto, incandidabile. Tale decisione retrocede, sino ad annullarle, le speranze di riscatto sociale e civile di una intera comunità, quella platiese. Sarebbe necessario un intervento da parte di tutte le forze politiche e sociali, Chiesa compresa, a difesa dei diritti dei cittadini e delle tutele di ogni presidio democratico e di quanti – con sacrifici enormi – si offrono per garantire il giusto funzionamento. A questo punto mi viene da dire che il sindaco di San Luca- Bruno Bartolo altro galantuomo -ha fatto bene a non rendersi agnello sacrificale di logiche perverse . Tutti i primi cittadini della locride dovrebbero essere tutelati ( non saprei da chi considerato il livello primitivo e dozzinale dei nostri deputati e senatori) e reciprocamente tutelarsi per non correre il rischio di scioglimenti di consigli comunali. Questa dichiarazione di decadenza dovuta alla incandidabilità successiva alle elezioni, è da regime, quelli peggiori, sudamericani con tutte le conseguenze che ne produce.
Lo Stato ed i suoi rappresentanti, nei nostri territori, più che mostrare i denti ed esibire i muscoli, dovrebbe usare il cervello sennò è il caso di fare ricorso alla intelligenza artificiale istituzionale.