Vito Pirruccio, dirigente scolastico in pensione dà consigli ai docenti per l’adozione dei libri, dove non dovrebbe mancare quello sugli autori calabresi.
Vito Pirruccio
Carissimi Soci e Amici di “I Care!”,
ho scritto per la Riviera un breve articolo per sostenere lo studio organico nelle nostre scuole degli autori calabresi. Di seguito l’appello a sostegno della conoscenza degli autori calabresi rilanciando l’adozione dei libri di Pasquino Crupi, “La letteratura calabrese raccontata ai ragazzi”, Kaleidon Editrice e “Lezioni di Letteratura calabrese”, Pellegrini Editore
Molti colleghi iscritti all’Associazione “I Care!” hanno promosso e attuato nel corso della loro attività professionale l’adozione dei testi scritti magistralmente da Pasquino Crupi sulla letteratura calabrese con un linguaggio semplice e un’impostazione didattica calibrata sul segmento formativo della scuola del primo e secondo ciclo. Si tratta di riprendere il cammino. Ricordo, infine, la necessità di sostenere quella che è, anche, la nostra battaglia culturale come “I Care!” a sostegno dell’inserimento della Storia dei Cinque Martiri di Gerace nella s t o r i o g r a f i a nazionale accademica e scolastica. A tal fine, vi invito ad avere un occhio di riguardo sul Risorgimento visto dal Sud e, in particolare, sulla Storia dei Martiri di Gerace. Su questo argomento il campionario è molto ampio e mi permetto di invitarvi a consultare, in particolare, autori come Vincenzo Cataldo, Costantino Cipolla, Enzo D’Agostino, Domenico Romeo, studiosi autorevoli che con i loro lavori di ricerca possono contribuire a fare breccia nella storiografia nazionale. Vi propongo di consultare sull’argomento le seguenti Case Editrici che hanno un ricco catalogo sul tema a noi tanto caro: Rubbettino, Arti Grafiche Ardore, FrancoAngeli editore, Laruffa Editore.