Roccelletta di Borgia e Vallefiorita sono il fulcro dell’indagine denominata “Scholacium” condotta dalla Dda di Catanzaro per la lotta alla ‘ndrangheta. Nello specifico, i due clan che controllavano i rispettivi territori erano da tempo in lotta tra loro, pur continuando le rispettive azioni criminali tra le quali estorsione, incendi, intimidazioni e danneggiamenti.
L’operazione ha coinvolto 22 persone, 19 in carcere e 3 sottoposti ai domiciliari e i due clan, Catarisano (Roccelletta) e Bruno (Vallefiorita). Il procuratore ha poi rimarcato «Le evidenze indiziarie che sono state raccolte hanno consentito anche di delineare tutta una serie di vicende di carattere intimidatorio ed estorsivo anche compiute attraverso plurimi atti incendiari, oltre che ad ulteriori condotte intimidatorie volte appunto al conseguimento di vantaggi e estorsivi da parte delle due organizzazioni criminali».