Questa mattina, martedì 25 luglio, è in corso nella Locride un’operazione della Polizia, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, diretta da Giovanni Bombardieri, per l’esecuzione di numerosi provvedimenti restrittivi disposti dal gip.
Le persone arrestate sono accusate, a diverso titolo, dei reati di associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e violenza privata
In particolare, sono ritenuti affiliati alla cosca di Mammola, di cui è stata ricostruita tutta la catena di comando, ma anche le sue proiezioni in Lussemburgo, dove con il supporto della Polizia internazionale, sta eseguendo 3 delle 12 misure cautelari, per le quali è stato emesso un Mandato di Arresto Europeo.
Secondo quanto ricostruito, gli indagati esercitavano sul territorio un totale controllo criminale, imponendo agli imprenditori il pagamento del pizzo.
Tra le vittime delle estorsioni figurano anche il titolare delle giostre che vengono installate in occasione della festa patronale di San Nicodemo.