L’imbarcazione, partita dalla Turchia, ieri mattina, si è spezzata in due a causa del mare mosso, a pochi metri dalla riva del litorale di “Steccato” di Cutro, a Crotone, provocando una strage.
Fino a questo momento sono 62 i cadaveri recuperati e tra loro tanti bambini. Quattordici sono quelli recuperati tra cui due gemellini di pochi anni, ed un piccolo di pochi mesi. Le vittime minorenni hanno un’età compresa tra i 13 anni e gli otto mesi. Solo 82 persone si sono salvati.
Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ieri si è recato nel luogo della strage. Queste sono state le sue parole: “In Calabria i migranti li vediamo sbarcare quotidianamente, e li soccorriamo, evitando di considerarli un problema. Tante volte si tratta di bambini e di donne che scappano da Paesi in guerra e che cercano una vita migliore. Le vittime di questa sciagura hanno pagato migliaia di euro per inseguire un sogno che, purtroppo, li ha condotti alla morte. Nel 2023 l’Europa e i Paesi coinvolti da questi fenomeni devono essere in grado di effettuare, in ogni condizione, salvataggi in mare.”