Marina Berlusconi ripercorre le ultime ore di vita del padre Silvio. E le racconta nel libro di Paolo Del Debbio, “In nome della libertà”, che uscirà il prossimo 9 aprile edito da Piemme, di cui ha personalmente scritto la prefazione. Si legge: “Oggi credo saprei trovare le parole giuste per replicare a quanto mio padre mi disse quel terribile pomeriggio di giugno nella camera del San Raffaele: ‘Vedi Marina, la vita è così: vieni, fai fai fai… e poi te ne vai'”. “Io gli risponderei: ‘Papà, tu come tutti gli uomini potrai anche andare, ma non se ne andrà mai quello che hai fatto, non se ne andranno mai gli ideali per i quali ti sei battuto. Resteranno qui con noi, a guidare il nostro cammino e il cammino di chi verrà dopo di noi, perché è di questi ideali che si nutrono gli uomini e le donne di buona volontà'”.
Queste sono state le dichiarazioni del Presidente Occhiuto: “Che bella la prefazione di Marina Berlusconi al nuovo libro di Paolo Del Debbio. Un ricordo intimo e commosso del nostro leader, la testimonianza di una figlia orgogliosa e di una donna che ha avuto la fortuna di crescere accanto a un padre e a un uomo straordinario. Marina, che dobbiamo tutti ringraziare per questo atto di generosità, ha deciso di rendere pubbliche le ultime pagine scritte dal presidente Berlusconi il 10 giugno 2023, due giorni prima della sua morte. In quei drammatici momenti il nostro leader ha avuto la determinazione e la forza di mettere nero su bianco i suoi pensieri, i valori di una vita, l’amore per Forza Italia e per la libertà. Un testamento politico autentico, un regalo speciale. Silvio Berlusconi è stato il migliore dei maestri, adesso tocca a ciascuno di noi lavorare quotidianamente, ispirandoci ai suoi insegnamenti, per portare avanti le sue idee. Grazie Marina, grazie Presidente”.