Il pentito, coinvolto nel processo “stop”, al momento è stato trasferito in un posto sicuro, ed è stato chiamato a deporre il prossimo 7 ottobre.
Nell’udienza svoltasi oggi a Catanzaro, la corte d’appello ha rinviato per nuovo esame alcuni degli imputati. Acri ha partecipato all’udienza in video conferenza, il procuratore generale ha chiesto di sentire la sua testimonianza e la Corte ha aggiornato l’udienza ad ottobre per l’escussione.
Acri ha già collaborato in passato, portando a depositare diversi verbali, sfruttati su diversi processi in corso. Le dichiarazioni del collaboratore di giustizia stanno facendo luce sui movimenti delle cosche mafiose e aprendo a nuove piste, che forse porteranno alla fine di una piccola parte della criminalità organizzata calabrese.