Sono stati iscritti, nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica, i primi nomi per il naufragio in località Steccato di Cutro, avvenuto nella notte fra il 25 e il 26 febbraio scorso e che costò la vita a 94 persone e circa 30 i dispersi.
Le persone che sarebbero state iscritte nel registro degli indagati sarebbero componenti del sistema di soccorso che avrebbe dovuto essere attivato in soccorso dei migranti dopo l’individuazione dell’imbarcazione.
Da qui l’iniziativa della Procura di disporre la perquisizione delle sedi di Fontex, Guardia di finanza e Guardia costiera.