Non ho potuto partecipare all’assemblea dell’ associazione dei comuni della Locride, perché coinvolto in un lutto.
Devo dire che alcuni mi hanno chiamato per dirmi cosa è successo, altro sono riuscito a scovarlo dalla cronaca dei giornalisti presenti. Intanto, la notizia è che si sono riuniti, dopo la nostra sollecitazione della scorsa settimana. Infatti, leggendo dagli interventi noto subito che rispetto alla volontà di molti sindaci di procedere con il voto delle caselle mancanti e poi l’esame dello statuto, ha vinto la volontà di pochi che adesso chiedono anche il voto ponderato per contare ancora di più.
Ma andiamo alle notizie.
Si è riunita, giovedì 20 ottobre, l’assemblea della’ associazione dei comuni della Locride, presenti circa 20 sindaci, discussione con alcuni interventi, dal sindaco di Siderno, di Locri e Roccella. Una sola voce, non si vota, si deve prima modificare lo statuto per rendere fluido il lavoro e dare un senso a questa associazione, evitando di subire influenze dall’esterno (come in passato, una nostra copertina raccontava bene “Attila Canturi).
Mentre Rudy Lizzi, Cesare De Leo e molti altri volevano votare il presidente, ma il vice presidente dell’assemblea, Bruno Bartolo, sembra sia anche sulla linea delle riforme.
Alla fine, si è discusso molto, ma l’unica vera notizia sono le dimissioni del presidente del comitato Peppe Campisi, di cui ci vengono addirittura addossate responsabilità. Per ora diciamo, che è tutto visto che, comunque, il buon Bartolo ha rinviato a data da destinarsi e noi speriamo che sia prima dell’anno nuovo. Buon natale!