Al fine di avviare la procedura di delimitazione del territorio colpito dalle elevate temperature delle ultime settimane e di accertamento dei danni da proporre alla Regione Calabria, finalizzata al riconoscimento dello stato di calamità, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha incontrato oggi le federazioni e confederazioni di categoria degli agricoltori per avviare un tavolo unico di confronto.
L’iniziativa è del consigliere metropolitano, delegato all’Agricoltura, Giuseppe Giordano, d’intesa con la dirigente ad interim del settore, Domenica Catalfamo. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori, Copagri, Anpa e le associazioni di produttori di bergamotto.
Già nel corso dell’ultimo Consiglio metropolitano l’argomento relativo ai danni causati dall’eccesso termico nel mese di luglio, unito a quello degli incendi, ha prodotto una mozione, sempre presentata dal consigliere Giordano, per impegnare l’Ente ad avviare tutte le procedure per i sostegni economici alle numerose imprese agricole danneggiate. Tra le colture più colpite, oltre agli agrumeti e al bergamotto, anche le produzioni orticole, olivicole, frutticole, vitivinicole oltre al kiwi e all’apicoltura. Palazzo Alvaro, inoltre, è impegnato negli adempimenti necessari per la richiesta di stato di calamità naturale da inoltrare alla Regione Calabria. Le segnalazioni da parte dei produttori potranno essere effettuate attraverso foto georeferenziate direttamente agli uffici della Città Metropolitana e, pare, si stia anche lavorando alla creazione di una app dedicata.