Articolo a firma Deborah Ciricosta Presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti in merito alle affermazioni del sindaco di Melicucco sul Parco Baronelli
La Dottoressa Deborah Ciricosta Presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti di Melicucco ha inviato una missiva pubblica al Sindaco del Paese Ing. Francesco Nicolaci sulla questione del Parco Baronelli gestito dal 2017 al 2022 dalla sua Associazione.
“Egregio Signor Sindaco, la sua risposta al manifesto dell’Associazione Nuovi Orizzonti è stata inadeguata e con tentativi di mistificare i fatti riguardanti la gestione del Parco Baronelli. Ci rendiamo conto che probabilmente Lei, visto che non ha mai messo piedi al Parco, è all’oscuro delle attività che le nostre ragazze e i nostri ragazzi hanno svolto con passione e in modo volontario e gratuitamente, per rendere fruibile, accogliente e punto di incontro e di socialità quest’area abbandonata e trasformata da noi in polmone verde del nostro Comune.”
“Tutti i ragazzi, i loro genitori e i cittadini-prosegue la lettera- possono testimoniare l’importante lavoro e l’accoglienza che hanno trovato al Parco e le diverse attività ludiche-culturali che hanno aiutato la crescita dei giovani del nostro Paese. La nostra Associazione ha rispettato le regole previste nel contratto di concessione, stipulato a seguito dell’aggiudicazione di un bando pubblico nel 2017 e non ci sono stati, come da Lei sostenuto ,interessi particolari, da tutelare se non quelli che riguardano la crescita del nostro paese, di cui l’Associazionismo, è un pilastro fondamentale. L’amministrazione che Lei rappresenta, non solo non ha risposto alle nostre sollecitazione di avere un incontro al fine di definire i nuovi termini di accordo per altri quattro anni, ma con un banale pretesto, ha chiuso il Parco con una ordinanza di divieto di accesso anche alla nostra Associazione proprietaria di beni all’interno del Parco.”
“Infine -la Ciricosta fa sapere – che noi vogliamo continuare l’esperienza positiva del Parco Baronelli e presto Le sarà consegnata una petizione popolare firmata da centinaia di cittadini.”