Il poeta e filosofo, fondatore del Movimento Darsi Pace, sarà ospite nella Città dello Stretto e proporra una riflessione sui temi della pace. Darsi Pace è un movimento culturale, nato nel 1999, che si esprime attraverso Gruppi di liberazione interiore, laboratori in cui la fede cristiana viene rilanciata come esperienza concreta e costante di nuova nascita, attraverso l’integrazione di cultura, auto-conoscenza psicologico e spiritualità.
“ … se vuoi la pace, Datti la pace.” si legge tra i versi di una poesia di Marco Guzzi. Per il Movimento, nei filoni culturali della filosofia e dell’arte, della psicoanalisi e della fisica contemporanee, come nella crisi della democrazia, nelle catastrofi dei totalitarismi e delle guerre mondiali, si possono rintracciare i segni di quella disgregazione terminale dell’io egoico che apre all’urgenza del passaggio da una figura di umanità sostanzialmente bellica a un’altra pacificata e capace di relazioni pacifiche, manifestandosi come l’unica possibilità evolutiva per l’intero genere umano.
Una delle finalità del Movimento Darsi pace è l’elaborazione di una nuova cultura (anche politica) della pace, prendendo forza dal lavoro interiore di pacificazione, rifuggendo ogni riduzione ideologica che pretenda di costruire la pace senza cambiare il cuore bellico dell’uomo.
Marco Guzzi, poeta e filosofo, ha sempre affiancato alla ricerca poetica e filosofica un’intensa attività di comunicazione culturale attraverso seminari e conferenze, ma anche lavorando a lungo nei mezzi della comunicazione di massa; dal 1985 al 1998 ha infatti condotto alcune delle principali trasmissioni di dialogo con il pubblico di Radio-Rai, quali Dentro la sera, 3131 e Sognando il giorno. Dal 1985 al 2002 ha diretto i seminari poetici e filosofici del Centro Internazionale Eugenio Montale di Roma. Dal 2004 dirige per la Paoline Editoriale Libri la collana « Crocevia ». Dal 2005 tiene corsi presso il Claretianum, Istituto di Teologia della Vita Consacrata dell’Università Lateranense. Dal 2008 è professore invitato nella facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana. Nel 2009 Benedetto XVI lo ha nominato membro della Pontificia Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon.