Una situazione che pone sicuramente a rischio non solo la gestione delle urgenza ma addirittura le prestazioni ordinarie. Sull’argomento è intervenuto anche il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza Antonio Marziale.
“Malgrado le gravi criticità che si sono determinate a causa della carenza di pediatri le due strutture di pediatria dell’Asp di Reggio Calabria, Locri e Polistena hanno continuato ad assicurare l’assistenza.” Questo l’allarme lanciato dal circolo Pd di Locri. ” Non si poteva di certo immaginare – proseguono i dem – che senza prima trovare una soluzione si sarebbe deciso sospendere l’attività dei liberi professionisti pagati a gettone. E’ semplice capire che così non è possibile garantire i turni a 24 ore”. Una situazione che pone sicuramente a rischio non solo la gestione delle urgenza ma addirittura le prestazioni ordinarie. “Come circolo Pd ci mobiliteremo per scongiurare decisioni che vedrebbero non garantita l’assistenza ai più piccoli”
Sull’argomento è intervenuto anche il garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Marziale per sottolineare la gravità della situazione che ha sottolineato come il nostro territorio abbia pagato un prezzo pesantissimo per le discutibili scelte del passato. «La Calabria – ha dichiarato Antonio Marziale – è tenuta a rientrare in termini economici da un debito mostruoso, generato da decenni di uscite finanziarie dissennate, sprechi e altro, ma – conclude Marziale – non è pensabile farlo a spese dell’utenza più fragile, i bambini ai quali, anzi, bisogna garantire semmai ulteriori luoghi cura. Se dovesse accadere sarebbe la più grave delle lesioni ai diritti dell’infanzia».