Operazione-memoria: ricordate tante vittime innocenti delle mafie. Primo posto per Noemi Panetta (V A), seconda classificata Irene Aiossa (V B), targa per Domenico Reale (V B)
Venerdì scorso, 21 ottobre, indimenticabile giornata legalitaria per la comunità del Liceo scientifico “Zaleuco” di Locri (dirigente, Carmela Rita Serafino). Su impulso del primo cittadino Giovanni Calabrese e dell’assessore comunale Domenica Bumbaca, quest’anno infatti la cerimonia per l’apertura dell’anno scolastico s’è fatta segno, testimonianza viva di tutte le vittime innocenti di mafia degli ultimi 40 anni, inserendosi quale ulteriore tappa dell’Anno della memoria Locri ricorda.
Primo anello della ‘rosa’ d’eventi dedicata, evidentemente, la borsa di studio “Fortunato La Rosa”; ma nel corso dei lavori, moderati dalla giornalista Alessandra Tuzza e dalla docente Anna Maria Mittica,la mente è andata a Falcone e Borsellino e a Francesco Panzera, a Gino Marino e a Carlo Alberto Dalla Chiesa. Tra i presenti, anche familiari dell’imprenditore Cecè Grasso, del brigadiere Marino e del professor Panzera.
La giuria, che aveva tra i membri la vedova La Rosa, Viviana Balletta, ha assegnato primi tre posti del concorso/borsa di studio ad allievi dello “Zaleuco”: primo posto per Noemi Panetta della V A, secondo posto a Irene Aiossa della V B, targa a Domenico Reale della V B.