Nel nosocomio locrese, già noto per fatti di malasanità oltre che di scarse prestazioni sanitarie, un atto di violenza fisica si è consumato contro un infermiere che aveva chiesto di rispettare le norme anti-covid.
A denunciarlo è stato il Presidente della Federazione Nursing Up Antonio De Palma, che ha messo l’accento sul fatto che, da un’indagine condotta nel nostro Paese dalla sua Federazione nel 2019, almeno un infermiere su 10 sarebbe stato oggetto di violenza fisica nel corso della sua carriera.
“Picchiato brutalmente solo per aver cercato di far rispettare le regole. Quasi strangolato e poi gettato in terra, aggredito con graffi, calci e pugni, solo perché cercava di far capire ai parenti di quella anziana paziente, ormai giunta in fin di vita dopo il trasporto in ambulanza, che non era possibile avere accesso nella sala interna per le tassative restrizioni anti-covid”. Questa la tragica sintesi dell’aggressione, cui ha posto fine solo l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Locri, allertati dai colleghi dell’infermiere.