L’Ufficio scolastico regionale del Lazio non ha accertato violazioni del codice disciplinare nella vicenda del liceo Montale, di Roma, sulla presunta relazione tra la preside e uno studente di 19 anni. La preside Sabrina Quaresima non verrà, quindi, sottoposta ad alcun procedimento disciplinare.
La dirigente scolastica ha sempre negato ogni accusa. In un’intervista rilasciata al Corriere ha dichiarato: “Su di me c’è stata un’esposizione mediatica becera e incomprensibile”.
La storia
Lo scandalo è esploso, a fine marzo, quando sono iniziate a circolare voci insistenti su una presunta relazione tra la preside del liceo e uno studente. La vicenda sarebbe uscita fuori per alcune confidenze fatte dal ragazzo ad alcuni amici, dopo un po’ sono arrivate le scritte sui muri che molti accostato alla vicenda: “La laurea in pedagogia l’hai presa troppo seriamente”, “Chi sa deve agire”. Le indiscrezioni e i pettegolezzi sono arrivate alle orecchie dei docenti, ed è partita la segnalazione all’Ufficio scolastico regionale, chiedendo di far luce al più presto sui fatti.
Sul numero di Riviera del 3 aprile scorso, Ilario Ammendolia con un articolo dal titolo “Il falso codice dell’amore” scriveva testuali parole: “Ci perdoni Sabrina, viviamo in un mondo di ipocriti, di farisei, di moralisti, di bacchettoni che vogliono imporci un falso codice dell’amore”.
Parole che, ad oggi, sono più significative che mai.