“Son dell’umana gente
Le magnifiche sorti e progressive.
Qui mira e qui ti specchia,
Secol superbo e sciocco…”
Dedico questi mirabili versi de “La ginestra”, testamento di Giacomo Leopardi, a chi ha voluto fare dell’aula bunker l’emblema della “Rinascita…” della giustizia calabrese.
L’iconica aula bunker voluta e magnificata urbi et orbi dal procuratore Gratteri, costata 4milioni e mezzo di euro e inaugurata in pompa magna il 27 maggio del 2021, è ridotta peggio di un ecomostro vandalizzato: colonie di topi fuori controllo, infiltrazioni di acqua dal tetto e dal pavimento, impianti di riscaldamento e raffreddamento fuori uso, pareti segnate dall’umidità, spazi esterni infestati da erbacce e insetti, scarsa igiene degli spazi interni e dei bagni; assenza di un punto di ristoro e di un presidio sanitario.
Un fiore all’occhiello, addirittura segnalato come fosse un monumento nei cartelli direzionali posti sulla grande rotonda di Lamezia, penosamente deteriorato dopo un anno e mezzo dall’inaugurazione, quasi a voler simboleggiare le “magnifiche sorti” dei vari maxi blitz…
rev. Frank