La Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha sanzionato che 62 insegnanti, dopo aver accertato che hanno utilizzato la “Carta del Docente” per acquistare apparecchi elettronici ed elettrodomestici non compatibili con le finalità del bonus.
La Carta del Docente è un’iniziativa del Ministero dell’istruzione, prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016, che consente ai docenti, di ogni ordine e grado, ai fini dell’aggiornamento professionale, di acquistare libri, testi, pubblicazioni, corsi di aggiornamento, biglietti per musei e rappresentazioni teatrali, iscriversi a corsi di laurea e master universitari, infine prodotti hardware e software, necessari ai fini dell’insegnamento.
La Guardia di Finanza ha scoperto numerose irregolarità da parte di questi insegnati, che invece utilizzavano i soldi del bonus per comprare altri prodotti non compatibili con il mondo della scuola, quali smart-tv, smartphone ed elettrodomestici di vario tipo.
Il meccanismo illecito si realizzava, in prima battuta, con l’emissione di uno scontrino per il bene ammesso dalla normativa (fase necessaria ai fini del rimborso) e, poi, con il reso dello stesso e la cessione del diverso, e più costoso, prodotto richiesto dal docente.