Organizzata dall’Accademia Senocrito nell’ambito del Festival di Musica Classica della Locride-Calabria in Opera. Dal 9 al 16 novembre, oltre duemila spettatori hanno preso parte a una serie di eventi che hanno saputo coniugare musica, teatro e sensibilizzazione ambientale.
Si è conclusa con grande successo una settimana intensa e ricca di appuntamenti dedicati ai più piccoli, tra gli spettacoli più apprezzati, “Escargot, l’eterna bellezza delle piccole cose”, di e con Daniela Barone e la regia di Antonio Panella, ha incantato i bambini dell’asilo al Teatro Palazzo della Cultura di Locri. Uno spettacolo poetico che ha celebrato la magia delle piccole cose, lasciando una forte impronta emotiva nei piccoli spettatori.
Per gli studenti delle scuole primarie e secondarie, sono stati dedicati i matinée dal titolo “Il Carnevale degli Animali”, una brillante combinazione di prosa e musica, incentrata sul tema del rispetto per il creato. Questo evento, cofinanziato dal Ministero della Transizione Ecologica attraverso l’Avviso TOCC (Transizione Organismi Culturali e Creativi), con il patrocinio del comune di Locri, ha visto protagonista la Senocrito Festival Orchestra, diretta dal Maestro Saverio Varacalli, con i pianisti Letizia Sansalone e Francesca Murdaca. I racconti di Mila Vanzini hanno arricchito l’esperienza, offrendo spunti di riflessione con un tocco di umorismo.
Sempre all’interno del festival, il concerto didattico “Natura Insegna”, cofinanziato dalla Regione Calabria nell’ambito dell’Avviso Promozione Culturale 2024 e realizzato in collaborazione con le amministrazioni locali, ha catturato l’interesse di bambini e ragazzi. Un viaggio emozionante tra paesaggi sonori e sfide ambientali, dimostrando come la musica possa ispirare la consapevolezza ecologica.
Un altro evento significativo è stato lo spettacolo “Vorrei due ali di aliante”, ideato e interpretato da Mila Vanzini, andato in scena a Pellaro (RC), sempre prodotto dall’Accademia Senocrito, che ha arricchito il panorama teatrale della settimana.
9 e 10 novembre a Portigliola, si è svolta la manifestazione “Portigliolio”, con cui si è esplorato il legame tra tradizioni locali e cultura. Cofinanziato da Arsac e in collaborazione con le amministrazioni locali, l’evento ha previsto il laboratorio per bambini “Il sapore dell’olio”, seguito da un intermezzo musicale con l’Ars Musicae Percussion Orchestra. Domenica il convegno “Ex vite vita, il vino dall’antichità ad oggi” ha concluso le giornate con una degustazione di eccellenze locali, tra cui olio EVO e il suino d’Aspromonte.
Tutti gli eventi si inseriscono in un più ampio progetto culturale promosso dall’Accademia Senocrito, che, nel corso del 2024, ha abbracciato il tema dell’interconnessione tra musica, teatro e natura. Grazie al sostegno del Ministero della Transizione Ecologica, della Regione Calabria, di Arsace e delle amministrazioni pubbliche e private del territorio, il Festival di Musica Classica della Locride-Calabria in Opera hanno dimostrato come l’arte possa essere uno strumento potente per sensibilizzare sulle tematiche ambientali, ispirando giovani e adulti all’azione e alla riflessione. Un’esperienza culturale che conferma la Locride come centro di eccellenza per la promozione artistica e il dialogo con il territorio.