Nel fine settimana inizia “Performing”, il progetto nazionale guidato dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Si parte dalla città dei Tre Colli: fino a marzo 2026 si terranno decine di attività legate alle arti performative in tutta Italia
Prenderà il via ufficiale tra pochi giorni il progetto “Performing” che fino a marzo 2026 vedrà l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e altre undici tra Università, Conservatori e Accademie di Belle Arti italiane in molteplici iniziative su tutto il territorio nazionale legate alle arti performative, alla loro reciproca interazione e al contributo che queste portano allo sviluppo sociale e culturale dei territori che le ospitano. Catanzaro sarà quindi il centro operativo e di coordinamento di un progetto di ampio respiro, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca con circa 3,7mln di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che intende stimolare e incentivare la continua integrazione tra le diverse espressioni artistiche e la collaborazione costante tra chi opera nel campo della cultura, dell’arte e delle nuove tecnologie, agevolando il dialogo tra giovani artisti, studiosi in formazione e figure professionali che ruotano attorno al mondo della cultura e dell’evoluzione tecnologica.
Si parte con un appuntamento tecnico il prossimo 10 ottobre dalle 15:30, quando, all’Aula Magna della sede ex Educandato dell’Accademia (via Tripoli, 46/48), si ritroveranno i referenti amministrativi delle istituzioni coinvolte per confrontarsi sulle attività in cantiere. I primi due eventi pubblici sono previsti a partire dalle ore 18 con la presentazione della mostra “Cantalamissa”, di Luana Perilli, a cura di Simona Caramia, e con il concerto live di Meet for Dogs, Reevocati e Bruno & the Souldiers (ore 18:30), a cura di Vladimir Costabile. Giornalisti e cittadini che vorranno conoscere nel profondo il progetto potranno prendere parte alla conferenza stampa che si terrà l’11 ottobre, alle ore 10:30 (Aula Magna, sede ex Educandato). Nel pomeriggio, riflettori accesi sulla riapertura del museo Metauros di Gioia Tauro (ore 16) a cui seguirà l’inaugurazione dell’installazione permanente “Giannuli/Sivelli”, a cura di Simona Caramia e Tommaso Palaia, prima di concludere con il concerto di Al the Coordinator. Il 12 ottobre spazio ai libri e alla parola con “Libri in Castello”, rassegna nazionale organizzata da Oligo Editore che quest’anno si terrà al Complesso monumentale San Giovanni con una giornata (dalle 11 alle 20) interamente dedicata all’approfondimento di temi a carattere sociale, antropologico e storico. La manifestazione è aperta alla libera partecipazione delle scuole e della cittadinanza tutta.
Le istituzioni coinvolte nel progetto sono: Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Accademia di Belle Arti di Napoli, Accademia di Belle Arti di Sassari, ISIA di Faenza, Conservatorio di Musica di Napoli, Conservatorio di Musica di Taranto, Conservatorio di Musica di Siena, Conservatorio di Musica di Terni, Conservatorio di Musica di Perugia, Università degli Studi di Brescia, Scuola Superiore Meridionale.