Continuano gli appuntamenti dedicati alle festività presso il Museo e Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri che chiude l’anno con la consueta vivacità e un bilancio certamente positivo. Il sito dell’antica colonia saluterà infatti il 2024 e accoglierà l’anno nuovo con quattro appuntamenti.
Il 20 dicembre alle ore 17.30, con il Sidus Club, sarà illustrata l’opera fotografica di Nicola Delfino in occasione della presentazione del volume “Scatti d’autore. La Calabria e i Calabresi” curato dalla figlia del fotografo Laura, già Direttrice del Museo di Bova Marina.
Il 23 dicembre, dalle ore 17.00 alle 21.00, con l’apertura straordinaria del Museo del Territorio di Palazzo Nieddu sarà offerta a tutti i visitatori una visita guidata con ingresso gratuito curata dall’Archeoclub Locri. Il 28 dicembre, dalle ore 15.00, l’Archeoclub di Locri accompagnerà inoltre a tutti i visitatori la consueta passeggiata archeologica natalizia, alla scoperta del Parco e del Museo della polis.
Il 2025 partirà con un laboratorio dal titolo “Una storia ancora da raccontare” per bambini dagli 8 ai 12 anni. Il 5 gennaio, dalle ore 16.30, infatti gli utenti saranno coinvolti nella realizzazione e messa in scena dei miti e degli eroi di Locri Epizefiri. Sempre nella stessa giornata sarà garantito a tutte e a tutti l’ingresso gratuito. Oltre ai numerosi eventi, sarà assicurata massima accessibilità e fruizione del Parco e dei musei che saranno visitabili in tutti i giorni festivi (compresi quindi il 26 dicembre e il 1 gennaio), con la sola esclusione del 25 dicembre.
La fine dell’anno è però anche tempo di fare un bilancio, che la Direttrice Elena Trunfio garantisce essere positivo non solo in termini di presenze ma soprattutto in relazione alle attività di valorizzazione e di miglioramento della conoscenza e della fruizione del sito: «è stato un anno intenso, in cui abbiamo impegnato ingenti risorse sia economiche che umane per la valorizzazione del Parco e dei tre Musei. Il 2024 è stato certamente caratterizzato da importanti collaborazioni con le università di Torino e di Bologna, finalizzate a realizzare campagne di scavo in diversi punti della città antica o, ancora, il consolidamento dei rapporti con il Comune di Locri e Portigliola e con l’Assessorato al Turismo della Regione Calabria nonché con le associazioni del territorio e la comunità tutta».
Dato tangibile di queste attività è l’aumento del numero dei visitatori che registra già, ad anno non ancora concluso, un +15% rispetto al 2023. «Contiamo ad oggi circa 20.210 presenze, un numero destinato a crescere ancora fino alla fine dell’anno. E’ un risultato di cui andiamo orgogliosi e che ci dà conferma che stiamo operando nella direzione giusta. A questo proposito, oltre a formulare a tutti gli amici di Locri Epizefiri i miei più sinceri auguri di buone feste, permettetemi di ringraziare tutto lo staff del Museo per lo spirito di servizio, disponibilità e impegno costante».