L’uomo, originario del posto ma residente in Lombardia, ha prima inveito contro il cameriere e poi proseguire nei confronti del proprietario del locale, finendo per sferrare tre violenti fendenti verso il giovane lavoratore.
I.R.S. di 52 anni, è stato arrestato dai carabinieri della locale Tenenza, dopo l’aggressione avvenuta nella sera di ieri. Non apprezzando l’operato di alcuni dipendenti, l’uomo ha iniziato ad usare parole pesanti con un camerie e poi contro il titolare del posto, i presenti hanno cercato di riportare alla calma l’uomo che, però, recatosi in cucina armato di coltello, ha sferrato almeno tre violenti fendenti contro il cameriere, un giovane di Papanice frazione del Comune di Crotone, ferendolo in varie parti del corpo, per poi darsi alla fuga. Per la cattura dell’aggressore sono stati determinanti i servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dall’Arma per i giorni di metà agosto, che hanno consentito, con diverse pattuglie di “chiudere” il Comune di Isola Capo Rizzuto con un anello di posti di controllo ed eseguire numerose perquisizioni.
I Carabinieri grazie alle numerose testimonianze ed a rilievi tecnico-scientifici hanno ristretto il campo delle ricerche del fuggiasco, individuando un uomo originario di Isola Capo Rizzuto da tempo residente in Lombardia, il quale nella stessa nottata si è costituito presso la locale Tenenza accompagnato dal proprio legale. L’uomo è stato tratto in arresto per tentato omicidio e condotto al carcere di Crotone, a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Crotone. Il giovane cameriere è stato ricoverato presso l’ospedale di Crotone per le cure del caso.